La Roma si riprende la vetta De Rossi: "Ora tifiamo Lazio"
Sembrava che non dovesse giocare e risparmiarsi per la finale di Coppa Italia di mercoledì, invece a tener vive le speranze scudetto della Roma continua ad essere il suo capitano: Totti è stato il protagonista assoluto della vittoria di Parma, con un gol, un assist e la leadership di una squadra che, in qualche modo, ha digerito lo stop con la Sampdoria e continua a crederci. La Roma si è ripresa per 24 ore la vetta della classifica e oggi dovrà sperare in un favore dalla Lazio, impegnata contro l'Inter. IN 7MILA AL TARDINI - La trasferta di Parma, contro una squadra che di fatto ha già chiuso il proprio campionato, è stata però tutt'altro che una scampagnata: per la Roma si è messa bene dopo 5 minuti quando Totti l'ha portata in vantaggio con un pallonetto, contestato dai padroni di casa per un presunto tocco di mano. Ma il Parma non ha per niente fatto la vittima sacrificale: ha tenuto in mano il gioco per buona parte della partita, creato tante palle gol e qualche brivido vero ai 7.000 tifosi giallorossi arrivati al Tardini. La Roma è imputata di aver dimostrato un pò troppa sufficienza dopo essere passata in vantaggio: Valiani e Biabiany le hanno creato problemi in continuazione e davanti ha trovato poche soluzioni. LANZAFAME METTE PAURA AI GIALLOROSSI - Nella ripresa Ranieri ha riprovato la carta del tandem Toni-Totti e alla mezz'ora ha trovato il gol che pareva aver chiuso il match: lo zampino è stato ancora del capitano che ha messo sulla testa di Taddei un cross preciso che chiedeva solo di essere schiacciato in rete. Dopo sei minuti è finita però l'euforia e tornata la paura, quando Lanzafame, che aveva in precedenza anche scheggiato la traversa, ha insaccato di testa un cross di Valiani (il migliore dei suoi) trovando un pò distratta la difesa romanista, in particolare Burdisso e Cassetti. Nel teso finale Jimenez si è beccato il secondo giallo e non è mancato un accenno di rissa fra Totti e Mirante, portiere di un Parma evidentemente tutt'altro che in vacanza e che, pur non essendo più in corsa per qualche obiettivo, non meritava di uscire a mani vuote. RANIERI ORA PENSA ALLA COPPA ITALIA - “Oggi ha vinto, il calcio, ha vinto lo sport: il Parma ha fatto una partita eccellente e sono certo che anche domani (oggi, ndr) la Lazio farà una grande partita, pur avendo di fronte una corazzata come l'Inter”. L'allenatore della Roma Claudio Ranieri incassa i tre punti di Parma che lasciano accese le speranze scudetto e che lanciano i giallorossi verso la finale di Coppa Italia di mercoledì. “Abbiamo fatto una prestazione - ha detto Ranieri - ma poi decidono gli episodi, con la Samp ci sono stati contrari oggi ci hanno sorriso, grazie anche al nostro pubblico che ci ha fatto sentire a casa al Tardini. Totti? Ancora non è al top, ma è meraviglioso vederlo giocare. Mercoledì giochiamo con l'Inter per una Coppa Italia a cui teniamo tantissimo. I nerazzurri sono in corsa per lo slam, noi cercheremo di metter loro i bastoni tra le ruote in tutti i modi” DE ROSSI: OGGI TIFO LAZIO - Di Lazio-Inter di oggi ha parlato anche Daniele De Rossi, ai microfoni di Sky: la squadra di Reja, domani sera contro quella di Mourinho, dimostrerà lo stesso impegno del Parma? “Non vedo perchè no - ha risposto De Rossi -. Anzi, forse la Lazio ha anche più stimoli del Parma visto che ha una situazione più delicata. Spero e penso di sì. In Inghilterra, neanche se li pongono questi problemi e questi quesiti. Farà la sua partita. Non vedo perchè in Italia ci debba essere sempre la girandola delle ultime tre di campionato che sembrano già scritte”. Ma De Rossi ce la farà domani sera a tifare Lazio? Sì, alla grande. Come no? Certo”, ha sottolineato capitan Futuro. Soddisfatto il tecnico del Parma Guidolin: “Abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti e non meritavamo certo di perdere perchè abbiamo fatto una partita eccellente”. Polemico, invece, l'ad Pietro Leonardi: “siamo orgogliosi di avere questi ragazzi e meritavamo di vincere” ha detto. Insoddisfatto, però, per le decisioni di Rocchi. “Gli episodi? - ha detto rivolgendosi ai cronisti - giudicate voi...”