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Leonardo «annuncia» l'addio al Milan

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Significaavere una visione diversa delle cose che non si può conciliare. Ed è per questo che l'addio di Leonardo dal Milan a fine stagione è pressoché certo, a prescindere da quanto ha detto nei giorni scorsi Silvio Berlusconi. Il tecnico rossonero chiarisce una volta per tutte che ha «un rapporto difficile» con il presidente del Consiglio e che esiste appunto «una incompatibilità di carattere». Sa moltissimo di congedo la conferenza stampa del brasiliano alla vigilia di stasera della gara con la Fiorentina. Non è la prima volta che risponde con orgoglio alle critiche di Berlusconi, è la prima volta però che le sue parole definiscano una rottura netta che neanche il mediatore Adriano Galliani potrà ricucire. «Non so cosa ha detto il presidente - attacca Leonardo - ma non posso negare che il nostro rapporto è difficile. Siamo molto diversi. Forse siamo incompatibili, è una questione di stile». Adesso ci sono tre partite per raggiungere un obiettivo «fondamentale» come l'accesso diretto alla Champions. A San Siro arriva la Fiorentina «ed è una gara molto importante, visto tutto quello che sta succedendo, anche se non credo che la squadra sia direttamente legata a queste cose». Poi Genoa e Juventus per chiudere, con stile, la sua prima e ultima stagione da allenatore del Milan.

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