Seppi domina il derby italiano

Nell'ultimomatch della strana domenica d'esordio degli Internazionali d'Italia l'altoatesino ha sconfitto 6-0, 6-3 Fabio Fognini e s'è guadagnato l'accesso al secondo turno, dove troverà lo scozzese Andy Murray. La partita, come racconta il punteggio, non ha avuto storia. Il primo set è scivolato via veloce dopo che Seppi ha salvato due palle break nel gioco d'apertura. L'altoatesino ha poi strappato con facilità il servizio all'avversario ed è scappato via senza trovare resistenza alcuna. Nel secondo set c'è stato maggiore equilibrio. Sull'1-1 Fognini è addirittura riuscito a mettere la testa avanti breakkando il connazionale. Seppi ha subito reagito portandosi sul 2-2. La svolta decisiva dell'incontro è arrivata nel settimo game: l'altoatesino ha salvato due pericolose palle break, ha tenuto il servizio e nel game successivo ha piazzato l'allungo decisivo. Deluso Fognini: «Seppi ha giocato meglio di me. Purtroppo sono frenato da un problema al polso, che mi impedisce mentalmente di esprimermi al meglio. Avrei dovuto fermarmi per recuperare, non l'ho fatto e ora la situazione è peggiorata. Ho sbagliato». Una brutta notizia per la squadra italiana di Davis: «Purtroppo dovrò saltare l'incontro con l'Olanda (in programma dal 7 al 9 maggio) - confessa Fognini - Mi dispiace perché tengo alla nazionale. Starò lontano dai campi fin quando non recupero al cento per cento». Molto diverso l'umore di Seppi a fine partita: «Sono felice, ho giocato un buon tennis e sono stato bravo a togliermi d'impaccio nei momenti difficili, come sul 3-3 al secondo set. Sensazioni sul nuovo centrale? È bello, raccolto, mentre giochi senti la gente vicina». Ora c'è Murray, fab four in crisi d'identità. Match impossibile? «Nei precedenti sono indietro 3-1 - racconta Seppi - ma la terra non è la sua migliore superficie. Lo scorso mese ci ho perso a Indian Wells, spero di fare meglio». E un pensierino al ritorno in Davis, visto il forfait di Fognini? «Per quest'anno preferirei restarne fuori». Dan. Pal.