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Migliaccio «Evitare cure drastiche»

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PietroAntonio Migliaccio, nutrizionista presidente della Società italiana di scienza dell'alimentazione spiega come prepararsi al mare. Prova costume, è già troppo tardi? «Un po' sì, perché più rapidamente si perde peso più è facile riprenderlo. Per questo è fondamentale non saltare pasti, a partire dalla colazione». Dieta consigliata? «Tutti i pasti sono importanti e vanno bene anche spuntini con frutta o gelato. A pranzo bisogna stare attenti perché spesso si ingurgitano tante calorie senza accorgersene. Un toast ha 450 calorie, mentre un piatto di pasta 350. Meglio un secondo o un panino da 60 grammi. A casa vanno bene tonno, pesce e verdure. A cena sì a carne e pesce, verdura e pochissimo pane. È un regime da 1.200 calorie al giorno che, unito a mezz'ora di passeggiata, dà ottimi risultati». Consigli agli sportivi? «Mangiare 3 ore prima dell'impegno. Cibi digeribili come pasta o pesce, no a vino e bevande zuccherine. Preferire carboidrati, frutta e verdura, anche se si deve ricordare che tutto è necessario». Quali alimenti sono i nemici della linea? «Nessun cibo è nemico, lo sono solo le dosi. Non è un dolce a farci perdere la linea, ma quante volte lo mangiamo». Come controllarsi a tavola? «Il segreto è la costanza e per averla non ci devono essere rinunce disumane, anzi concediamo pure un pasto completo alla settimana».Fab. Pel.

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