Arriva Santa Croce, la MRoma tenta la scalata alla A
Questasera (Palatiziano ore 20.30) la MRoma affronta Santa Croce in gara-1 dei quarti di finale. Per raggiungere il sogno chiamato promozione, non bisogna più sbagliare. Ma prima di partire coach Giani fa un bilancio sulla stagione regolare. «Sono molto soddisfatto del lavoro fatto. Coppa Italia e terzo posto in regular season sono buoni traguardi. Ma, soprattutto volevamo formare una squadra che giocasse una buona pallavolo. Nonostante una rosa giovane e con poca esperienza, per lunghi tratti ci siamo espressi ad alto livello». Il finale di campionato, però, è stato un po' in sofferenza. Soprattutto fuori casa. «Nelle ultime partite ci è mancata la continuità. Non abbiamo avuto il giusto atteggiamento, finendo per non rendere come avremmo potuto». «D'altronde - continua Giani - per raggiungere gli obiettivi prefissati abbiamo speso molte energie, fisiche e mentali. Da questo punto di vista, siamo arrivati un po' stanchi. Dobbiamo fare tesoro di quel che ci è successo». Giani ha ben chiari i punti di forza della MRoma: «La squadra ha costruito automatismi importanti. Mostrando, in cambio palla, ottime cose. Per quanto riguarda la fase punto siamo calati nel finale». Per vincere i play off, però, «non bastano tecnica e tattica. Ci vuole tanto altro. Sono determinanti il fattore fisico e quello psicologico. La lucidità con cui si affronta ogni singola partita fa la differenza». Il primo avversario è Santa Croce: «I toscani - spiega il tecnico - sono una squadra che ha trovato il proprio ritmo nel corso del campionato e che gioca una buona pallavolo. Dovremo essere bravi a imporre il nostro gioco. Da subito, sarà fondamentale l'approccio psicologico». Pao. Ave.