Arbitra Tagliavento, all'esordio nella stracittadina
Per la prima volta nella sua ancora giovane carriera Paolo Tagliavento è stato chiamato a dirigere il derby tra Roma e Lazio. Una decisione, quella di Collina, dettata dalle classifiche di rendimento stagionale degli arbitri che vedono il parrucchiere di Terni al primo posto con una bella media-voto di 6 in 19 partite stagionali. La sufficienza piena è una media altissima per un direttore di gara impiegato così tanto a questo punto della stagione. Con lui la Roma ha precedenti molto favorevoli, visto che nelle 14 partite di campionato in cui lo ha avuto non è mai uscita sconfitta e ha conquistato 11 vittorie e 3 pareggi. La Lazio, invece, ha un bilancio di 5 successi, 2 pari e 3 sconfitte. A proposito dei biancocelesti va notato che con lui non hanno più vinto dopo lo scoppio di Calciopoli nell'estate del 2006. Da allora lo hanno avuto in 4 gare terminate con 2 sconfitte e altrettanti pareggi, l'ultimo dei quali è stato l'1-1 di Milano con il Milan dello scorso 28 marzo in cui Tagliavento assegnò un rigore inesistente ai rossoneri. Per una strana fatalità del destino anche l'ultima partita con lui della Roma è stata quella contro il Milan: lo 0-0 dell'Olimpico dello scorso 6 marzo in cui Tagliavento andò benissimo. In questa stagione ha diretto la Lazio nella sola circostanza appena ricordata, mentre ha arbitrato 5 volte la Roma con quel pareggio con i rossoneri e 4 vittorie: 2-1 a Bergamo con l'Atalanta il 29 novembre, 2-0 casalingo al Parma il 20 dicembre, 2-1 a Torino con la Juve il 23 gennaio (con un rigore segnato da Totti che è anche l'ultimo gol realizzato in campionato dal capitano) e 4-1 casalingo al Palermo il 13 febbraio.