Il remake della finale targata '60

Domenica5 settembre i romani potranno assistere a quella che fu la più bella giornata dell'equitazione a cinque cerchi: la finale del salto ostacoli individuale vinta dai fratelli D'Inzeo nello storico ovale di Villa Borghese, Raimondo medaglia d'oro e Piero d'argento» spiega entusiasta Giuseppe Brunetti, presidente del Comitato Lazio Sport Equestri. In campo verrà ricostruito - sulla base dei disegni originali - il percorso di 840 m sul quale si disputò la finale olimpica il 9 settembre 1960. Dieci tra i più bravi cavalieri italiani vi si cimenteranno mentre su un maxischermo torneranno le immagini dei due D'Inzeo in gara quel giorno, Raimondo in sella a Posillipo e Piero su The Rock. Terzo fu il britannico Broome con Sunsalve. «Un confronto tra ieri e oggi che appassionerà il pubblico - prosegue Brunetti - cui hanno confermato la presenza a Piazza di Siena il sindaco Alemanno, il presidente del CONI Petrucci e quello del Comitato per il Cinquantenario di Roma 1960 Carraro». Il «deja vu» sarà completato dalla ripetizione della Coppa delle Nazioni (la finale a squadre) con i sei team rappresentati da altrettanti circoli ippici romani. Enr.Ton.