La Figc aspetta Napoli

Ilsecondo tempo di Calciopoli ricorda molto, nei modi e negli avvenimenti, il primo. Se anche il copione giudiziario sarà simile lo si saprà martedì, quando il collegio difensivo di Luciano Moggi chiederà al Tribunale di Napoli di acquisire agli atti un primo blocco delle «nuove» intercettazioni raccolte dagli avvocati dell'ex dg della Juve. In tutto dovrebbero essere 170 mila, 40 mila già trascritte, le conversazioni, finora non utilizzate, che, secondo i legali di Moggi, i giudici dovrebbero assolutamente prendere in considerazione. Il Procuratore Federale Stefano Palazzi, in attesa delle decisioni del Tribunale di Napoli, ha aperto un fascicolo dopo la richiesta avanzata da Vieri di revoca dello scudetto interista assegnato a tavolino. Un aspetto, quest'ultimo, su cui ha detto la sua Cesare Ruperto, colui che a capo della Caf emise la prime sentenza su Calciopoli nel luglio 2006: «Andatevi a rileggere quella sentenza, io chiesi la non assegnazione del titolo». Le nuove intercettazioni, intanto, spuntano fuori come funghi dopo la pioggia. Riguardano, per ora, le conversazioni avute da Bergamo, tra il 2004 e il 2005, con Moratti, Facchetti, Galliani, Meani, Foti e Cellino. Tradotto: Inter, Milan, Reggina e Cagliari. Ma c'è dell'altro: una chiacchierata telefonica tra Collina e Meani ed una tra Facchetti e Mazzei, allora designatore dei guardalinee.