Le stelle di Roma

Il Circolo del Golf Roma-Acquasanta si prepara ad ospitare la 59esima edizione della «Coppa d'Oro Città di Roma», gara ufficiale della Federazione Italiana Golf, la più antica e la più valida manifestazione di questo sport che è nato ufficialmente proprio lungo la via Appia nel lontano 1903. Come da tradizione la «Coppa d'Oro Città di Roma» si disputa nel periodo pasquale che, quest'anno, coincide con le date del 7-8-9 Aprile. Saranno 164 i giocatori iscritti alla gara (87 per la categoria maschile e 37 per quella femminile) che arriveranno a Roma per partecipare alla più importante manifestazione golfistica italiana a livello dilettantistico. Sono numerosi i vincitori della «Coppa d'Oro», sia nella categoria maschile che in quella femminile, che hanno intrapreso con successo la carriera professionistica. Anche a questa edizione parteciperanno i migliori giocatori dilettanti del ranking nazionale che, confermata la presenza a Roma nei giorni pasquali, tentano di mettere tra i loro primi trofei la preziosa la Coppa d'Oro dell'Acquasanta. Saranno, come per tradizione, numerosi i golfisti che arriveranno a Roma accompagnati da famigliari e amici che colgono l'occasione per godersi la primaverile vacanza pasquale romana. La categoria maschile: si articola su 72 buche medal scratch in tre giornate. Alle ultime 36 buche della giornata conclusiva saranno ammessi i primi 36 classificati più i pari merito. La categoria femminile, invece, si snoderà attraverso 54 buche medal scratch e alle 18 buche della terza giornata saranno ammesse le prime 24 più le pari merito. Ai partecipanti al torneo ha voluto porgere il proprio saluto il presidente del circolo romano Alberto Federici: «Sono particolarmente felice di ospitare questi atleti - ha detto - offriremo a loro e ai familiari l'opportunità di vivere le tre indimenticabili giornate pasquali seguendo la gara sul nostro percorso, ma godendo anche della possibilità di vivere da turisti il fastoso periodo pasquale romano. Coloro che sono scesi nel campo dell'Acquasanta per disputare la «Coppa d'Oro», hanno sempre apprezzato la nostra affettuosa ospitalità e goduto del privilegio di giocare nel percorso che ha dato vita al golf italiano».