A Bari sarà invasione romanista, come nel 2001
Ilpalo di Milito al 95' e la trasferta di Bari che riporta alla mente l'invasione romanista del 2001 al San Nicola. Era il 20 maggio, la Roma due giornate prima aveva rimontato la Juventus a Torino e viaggiava a vele spiegate verso il suo terzo scudetto: sugli spalti dello stadio pugliese c'erano quasi 30mila tifosi giallorossi sui 33mila paganti. La storia si ripete. Oltre diecimila i romanisti pronti a partire dalla Capitale sabato prossimo verso Bari, complice la Pasqua alle porte e un entusiasmo alle stelle dopo la notte magica dell'Olimpico. Di biglietti in vendita, per ora, ce ne sono soltanto duemila, corrispondenti alla capienza del settore ospiti del San Nicola e acquistabili da oggi alle ore 15 al prezzo di 25 euro nelle ricevitorie Ticketone di Roma e provincia (l'elenco è disponibile sul sito internet www.ticketone.it). Osservatorio e Casms non hanno posto limitazione alla trasferta, al massimo oggi potrebbero imporre l'acquisto di un solo tagliando a persona, l'incedibilità del titolo d'ingresso e il divieto di vendita al di fuori del Lazio. La prima scorta di biglietti finirà in poche ore: su questo non ci sono dubbi. La Roma ne chiederà subito altri quattommila e il Bari è pronto a ricambiare la disponibilità del club di Trigoria per la gara d'andata, quando all'Olimpico arrivarono più di diecimila tifosi biancorossi. Anche il San Nicola si presta alle esigenze, grazie a una capienza di 58.270 posti. La Roma potrebbe chiedere l'intera Curva Sud e parte della Tribuna Est per i suoi tifosi (ne entrerebbero quasi 9.000) se il Bari consentirà lo spostamento degli abbonati in altri settori dell'impianto. Le istituzioni del capoluogo pugliese, però, frenano. La presidentessa Rosella Sensi è pronta a intervenire in prima persona e può contare sugli ottimi rapporti con i dirigenti baresi. Intanto da oggi tutti in fila. Ale. Aus.