Arbitra Morganti, precedenti in chiaroscuro

Unadesignazione che ha fatto storcere il naso a più di un tifoso romanista, visto che con il fischietto di Ascoli Piceno i giallorossi hanno avuto da ridire sia in Genoa-Roma 3-2 della prima giornata, decisa da un gol nel finale di quel Biava che andava precedentemente espulso per un fallo da ultimo uomo su Menez, sia in Roma-Triestina 3-1 di Coppa Italia, che Morganti diresse molto male negando almeno due rigori ai giallorossi e assegnandone uno dubbio ai triestini. Se poi si va a leggere il suo bilancio con l'Inter le preoccupazioni romaniste aumentano, visto che con lui in campo i nerazzurri hanno vinto 9 gare su 11 in campionato (poi 1 pari e 1 sconfitta) e 13 su 17 se allarghiamo il discorso alle coppe (poi 1 pari e 3 sconfitte). A proposito di queste ultime, però, il discorso «scaramantico-statistico» cambia, poiché va ricordato che con lui i nerazzurri persero la Supercoppa con la Lazio a Pechino nello scorso mese di agosto, mentre la Roma alzò al cielo le ultime due Coppa Italia, vinte proprio contro l'Inter. Quella del 2007, conquistata a Milano dopo la finale di ritorno persa 2-1 (ma all'andata la Roma aveva vinto 6-2) e quella del 2008, con un successo per 2-1 nella finale unica del 24 maggio 2008 all'Olimpico. Oggi, dunque, sarà la terza volta che Morganti dirige un incontro tra milanesi e romani dopo che i precedenti due (di Coppa Italia) sono entrambi finiti 2-1 per chi giocava in casa.