Italia che vince non si cambia
Una potenziale «buccia di banana». Così Planetrugby.com, autorevole sito internazionale dedicato alla palla ovale, presenta l'Italia come avversario della Francia nel match che domani (ore 15.30, diretta tv su Sky Sport2/HD, differita su La7 dalle 17) andrà in scena allo Stade de France di Parigi per la quarta giornata dell'RBS Sei Nazioni 2010. Le ultime prestazioni degli Azzurri hanno guadagnato loro, dunque, un pizzico di ottimismo da parte degli osservatori neutrali che cominciano a intravedere la possibilità per l'Italrugby di travestirsi da «ammazzagrandi». Difesa di ferro (solo una meta concessa nelle ultime due partite), una confidenza crescente nel gioco di attacco e una maggiore consapevolezza nei propri mezzi sono armi che l'Italia potrà usare a Parigi anche se la Francia di questi tempi è, con ogni probabilità, la squadra più in forma del mondo. A giugno ha strapazzato gli All Blacks a domicilio, a novembre ha riservato la stessa sorte al Sudafrica e si avvia a vincere il Torneo dopo aver battuto l'Irlanda, meglio tenere i piedi bene a terra. Nick Mallett non ha cambiato una virgola del XV che nel turno precedente ha battuto la Scozia al Flaminio. Molti si aspettavano l'utilizzo dal primo minuto di Canavosio in luogo di Tebaldi, visto che il suo ingresso ha coinciso con la svolta contro la Scozia, ma il Ct non ha voluto bocciare il parmense. Mc Lean, finora ottimo, Masi e Mirco Bergamasco formano il triangolo allargato con Canale e Garcia centri. Gower e Tebaldi saranno i mediani con Canavosio, decisivo con la Scozia, pronto a subentrare. Zanni, Mauro Bergamasco e Sole saranno i guastatori della terza linea con Bortolami e Geldenhuys a saltare in touche. Prima linea d'acciaio con Perugini, Ghiraldini e Castrogiovanni, reduce da una brillate prestazione nel campionato inglese con i suoi Leicester Tigers. Il pack di Lièvremont è in forma strepitosa, sarà una prova del nove.