Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

La Fiorentina sfida il Bayern per riscrivere la storia

Cesare Prandelli

  • a
  • a
  • a

L'ultima volta che la Fiorentina si è qualificata ai quarti di finale di Champions League è datata 1970 e l'ultimo successo su un club tedesco risale a 35 anni fa. Anche per questo oltreché per cancellare le recenti delusioni in campionato è tanta la voglia di impresa dei viola e dei loro tifosi davanti al Bayern Monaco. «Proveremo a entrare nella storia - dice il tecnico Cesarelli Prandelli - abbiamo un'opportunità straordinaria». Per ribaltare la sconfitta per 2-1 dell'andata, complice il discusso arbitraggio del norvegese Ovrebo, basterebbe ai viola vincere 1-0. L'allenatore dei tedeschi Van Gaal ha detto che la sua squadra almeno una rete la segna sempre, quindi la Fiorentina dovrà faticare. «Beato lui che ha così tante certezze - ha esclamato il tecnico viola - noi sappiamo di affrontare una delle più forti squadre d'Europa ma abbiamo capito a Monaco che se saremo propositivi potremo metterla in difficoltà. Il caso-Ovrebo? Purtroppo non possiamo rigiocare quella gara e comunque guai sentirsi vittime e giocare con foga». Il Franchi sarà una bolgia: oltre 42.000 spettatori di cui 3000 tedeschi, quasi 150 giornalisti accreditati e una affollata tribuna d'onore. Prandelli ha ufficializzato la formazione che prevede il rilancio di De Silvestri a destra e l'impiego di Felipe a sinistra come contro il Milan, mentre al centro ci saranno Natali e Kroldrup, autore del gol del momentaneo 1-1 a Monaco; quindi a centrocampo Montolivo e Zanetti e il trio Marchionni, Jovetic e Vargas a sostegno di Gilardino. Tutti a caccia di un'altra notte magica come quelle vissute contro Liverpool e Lione. Domani sera sarà il Milan a tentare un'altra impresa ancor più difficile: a Manchester serve una vittoria con due reti di scarto per ribaltare il 2-3 di San Siro. Ci sono sia Clarence Seedorf sia Alexandre Pato fra i 22 convocati da Leonardo. Mentre l'olandese, risolti i suoi problemi all'anca, salvo sorprese partirà almeno dalla panchina, ci sono ancora dubbi per il brasiliano. Pato ieri si è limitato a una seduta di fisioterapia e a una serie di controlli che hanno escluso una lesione muscolare al bicipite femorale della coscia destra, confermando però una contrattura. Sarà decisivo il test che oggi l'attaccante svolgerà sul campo di Old Trafford: per lui nella migliroe delle ipotesi ci sarà spazio in panchina. Il Manchester attende i rossoneri con il dubbio Rooney.

Dai blog