Il Milan aspetta Pato per l'impresa
MaLeonardo si è accontentato della buona prestazione, che gli ha dato «buone sensazioni» in vista della sfida di mercoledì sera, quando al suo Milan servirà vincere con almeno due gol di scarto per ribaltare il 2-3 incassato da Rooney e compagni tre settimane fa al Meazza e approdare ai quarti di finale di Champions League. Il discorso si fa ancora meno semplice pensando che la presenza di Pato all'Old Trafford è tutt'altro che scontata. Ieri per lui un po' di corsa e fisioterapia, oggi gli esami diranno se la contrattura muscolare è assorbita e se l'attaccante brasiliano potrà partire per l'Inghilterra. Ma, al momento, nella migliore delle ipotesi comincerà la partita dalla panchina. Leonardo si consola sapendo che sir Alex Ferguson a sua volta non è certo di poter contare su Rooney, autore di una doppietta a Milano, che è alle prese con un fastidio al ginocchio. Oltre a Pato, potrebbe saltare l'appuntamento di Champions anche Seedorf. Consapevole di queste possibili defezioni, a Roma Leonardo ha sperimentato un tridente inedito, caldeggiato dallo stesso patron Silvio Berlusconi, che vuole vedere il suo Milan giocare con spiccata propensione offensiva. Contro la Roma i rossoneri ci hanno provato senza profitto. Bel gioco, qualche nitida occasione ma zero reti il bottino raccolto nella trasferta nella capitale dal tridente composto da Ronaldinho, Borriello e Huntelaar piazzato sull'esterno. A Manchester servirà molto di più. Qualora dovesse essere confermato il forfait di Pato, Inzaghi scalpita per prendere il posto di Huntelaar, ma così Leonardo dovrebbe spostare a destra Borriello, ruolo che il centravanti ha ricoperto con discreti risultati a inizio stagione. Difficile, invece, che trovi spazio dall'inizio Beckham, anche perchè a Manchester ci sarà Gattuso.