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Abbiati 6 Si salva sulla botta di Baptista.

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Bonera6.5 Chiude bene sul suo lato e trova sempre il tempo giusto per far male a Riise. Nesta 6 Dopo la sbandata iniziale su De Rossi si ritrova. Thiago Silva 6 Puntuale nelle chiusure, quando serve è sempre al suo posto. Antonini 6 Spinge meno di Bonera e tiene bene nel duello con Taddei. Nel secondo tempo guadagna metri prima di lasciare il posto ad Abate. Flamini 6.5 L'arma in più del Milan sono i suoi inserimenti a destra. Parte a razzo, poi rallenta. Ma c'è sempre fino al cambio con Beckham. Pirlo 7 Direttore d'orchestra, per una sera sembra quello del Mondiale. Cresce quando non ha più lo «scudo» di Perrotta davanti e prende in mano il Milan. Imposta e fa bene anche la fase difensiva. Ambrosini 6 Nel centrocampo rossonero è l'addetto alla fase di contenimento. Tanto lavoro oscuro. Huntelaar 5 Due soprese: gioca titolare e parte a sinistra nel tridente. Presenza ingombrante ma innocua, fallisce un gol praticamente fatto. Borriello 6 Sciupa le migliori occasioni per il Milan, una per tempo. Ma quando parte fa male. Esce per Inzaghi. Ronaldinho 6 Sonnecchia per un quarto d'ora, poi si mette a giocare e quando ha il pallone tra i piedi è sempre un pericolo. Ha sulla testa il pallone del ko ma lo manda a lato. Abate 6 Dietro a sinistra per Antonini, partecipa al finale senza infamia né lode. Beckham 6 La carta di Leonardo per l'assalto finale, aiuta il Milan nel palleggio. Leonardo 7 Se la gioca a viso aperto con un tridente «vero». Il Milan fa sempre la partita e non vince solo per la scarsa precisione degli attaccanti.

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