Il Palermo espugna Torino, Juventus ko
Meritodei siciliani, concreti e chirurgici nell'affondare i colpi nella ripresa: prima Miccoli (fischiatissimo dai suoi ex tifosi) e poi il neo entrato Budan hanno messo a nudo i difetti della truppa bianconera. In realtà la Juve non aveva giocato un brutto primo tempo, peraltro condotto sotto ritmo. Però, eccezion fatta per un colpo di testa di Trezeguet, Sirigu non aveva dovuto compiere interventi straordinari. Idem dicasi per Manninger, però la sensazione era che il Palermo avesse le idee più chiare. Poi, nella ripresa, una Juve stanca prima barcollava sotto la magia di Miccoli (destro a giro che finiva dritto all'incrocio dei pali) e poi crollava quando Grygera e Manninger combinavano un pasticciaccio che permetteva a Budan di finire in rete con il pallone. I nervi saltavano anche a Diego che, richiamato in panchina per la quinta volta consecutiva, mandava a stendere Cannavaro, reo di fargli fretta. Insomma: dopo cinque risultati utili consecutivi, la Juve di Zac riprecipita nel dramma. A fine partita, durissima contestazione del pubblico di casa e di nuovo fantasmi all'orizzonte. Il problema è che a questo punto il tempo scarseggia e sabato prossimo ci sarà una Fiorentina da affrontare al Franchi: dovesse andare male anche lì, addio alla stagione.