Lazio, garanzia Ledesma

Sarà un caso, ma appena Ledesma ha ripreso in mano la Lazio, i biancocelesti sono tornati a vincere. Il mediano ha rinvigorito la squadra schermando la difesa, rinvigorendo il centrocampo, accorciando le distanze tra i reparti. L'argentino é concreto, dinamico, essenziale: non stiamo parlando di Gianni Rivera, ma del giocatore giusto al posto giusto. É rimasto in isolamento sette mesi, ha sofferto per la sua squadra trascorrendo ogni domenica incollato al televisore, si é allenato con serietà e impegno: tutto questo non é bastato per convincere l'ex allenatore Ballardini, con Reja ha trovato l'intesa con uno sguardo. Anche le statistiche parlano a favore del centrocampista sudamericano che domenica scorsa a Parma ha festeggiato le cento presenze in campionato con la maglia laziale. L'esordio non fu dei migliori, con una sconfitta di misura rimediata a San Siro contro il Milan, ma nelle successive 99 partite le cose sono decisamente migliorate. Dall'estate del 2006 a oggi, ovvero dal momento del suo arrivo in biancoceleste, la Lazio ha disputato 128 partite - comprese le coppe - ottenendo 58 vittorie, 33 pareggi e 37 sconfitte. La squadra ha ottenuto 207 punti, con una media di 1,61 a partita. Diametralmente opposto é il rendimento della squadra senza il centrocampista sudamericano: 46 sfide con 13 successi, 14 pareggi e 19 sconfitte. La media punti é di 1,15 a partita, ma focalizzando l'attenzione sul campionato i dati diventano ancor più marcati. Sette vittorie, quattordici pareggi e sedici sconfitte nelle 37 partite, numeri che evidenziano l'insostituibilità di Ledesma all'interno dell'organizzazione di gioco della Lazio. Anche a Palermo l'allenatore gli consegnerà le chiavi del centrocampo laziale per cercare di ottenere il secondo risultato utile consecutivo. La prestazione di domenica scorsa é stata molto incoraggiante, tanto da far sbilanciare anche un tecnico equilibrato come Reja: «Ledesma é di un'altra categoria - ha ammesso il tecnico - anche quando gioca al 50% é un elemento che fa la differenza». Ora é necessario conquistare punti preziosi per la salvezza, più avanti - fra qualche settimana - bisognerà mettersi seduti per cercare di trovare un accordo sul rinnovo contrattuale che scadrà nel 2011. Il calciatore ha già dato la sua parola alla società: comunque vada la trattativa, a fine stagione non utilizzerà l'articolo 17 per svincolarsi dall'impegno che lo lega alla Lazio. Il nodo da sciogliere resta la clausola rescissoria che le parti vorrebbero inserire all'interno del nuovo contratto. Al momento, l'unica cosa che conta sono le prestazioni della Lazio: e Ledesma é sinonimo di garanzia.