Trenta atleti rispediti a casa dopo i controlli anti-doping
Loha annunciato l'Agenzia Mondiale Antidoping (Wada), che ha tenuto una conferenza stampa a Vancouver per fare il punto dei controlli antidoping. «A 30 atleti è stato proibito di partecipare ai Giochi da parte delle rispettive Federazioni» ha comunicato il direttore della Wada, John Fahey. Prima delle Olimpiadi estive di Pechino 2008 furono 70 gli atleti a cui venne vietato di partecipare ai Giochi perchè risultati positivi a test anti-doping. A tutt'oggi a Vancouver sono stati effettuati, su iniziativa del Comitato Olimpico Internazionale, 554 controlli: 407 condotti su campioni di urina, e 147 su campioni di sangue. Secondo quanto riferito da un portavoce del Cio, Mark Adams, non si hanno notizie finora di test positivi.