Lazio, adesso rischia Zarate

Un breve riscaldamento, poi una lunga seduta tattica: la nuova Lazio di Edy Reja lavora per cercare il giusto equilibrio in mezzo al campo. Il centro sportivo di Formello é ancora blindato, cellulari e camionette delle Forze dell'ordine presidiano l'impianto sportivo nonostante la protesta dei tifosi sia ormai solo un lontano ricordo. Il club biancoceleste ha voltato pagina, con un nuovo allenatore pronto a infondere fiducia alla squadra: la trasferta di Parma rappresenta un esame importante per la formazione laziale, a secco di vittorie dal 6 gennaio scorso, contro il Livorno. Tutti riuniti nel cerchio di centrocampo, un lungo colloquio con i giocatori per spiegare il lavoro da compiere: è iniziato così il secondo giorno di lavoro per il condottiero friulano, che ha ereditato una posizione di classifica disastrosa e una squadra con una condizione atletica approssimativa. Il nuovo preparatore Luigi Febbrari dovrà svolgere un superlavoro per restituire brillantezza atletica ai giocatori: non sarà semplice intervenire, sarà necessario farlo con sedute intense evitando il rischio di un sovraccarico muscolare. La squadra ha lavorato moltissimo dal punto di vista tattico, provando e riprovando il dogma calcistico di Edy Reja: 3-5-2. Il tecnico ha diviso l'organico in due formazioni schierandole specularmente: oltre un'ora di prove tattiche per cercare le giuste distanze tra i reparti, l'equilibrio e soprattutto molta sostanza, quella che finora è mancata. La decisione più clamorosa in vista della delicata sfida del Tardini potrebbe essere l'esclusione iniziale di Mauro Zarate. L'argentino non segna in campionato dal 27 settembre scorso, contro il Palermo. Poi solo gol in Europa League o in Coppa Italia (l'ultimo a Firenze il 20 gennaio). In attacco dovrebbe partire il tandem Floccari-Rocchi: Cruz ha ancora la febbre, non si é allenato neppure ieri. La novità più importante potrebbe essere rappresentata dal rientro di Cristian Ledesma in mezzo al campo: ieri l'argentino é stato provato accanto a Dabo e Mauri, con Lichtsteiner e Kolarov schierati sulle corsie laterali. Con ogni probabilità sarà questa la linea mediana scelta sfidare il Parma di Guidolin. Firmani e Baronio proveranno a contendere il posto a Dabo e Ledesma, al momento con poche possibilità. Il tandem offensivo, come detto, potrebbe essere tutto italiano con Tommaso Rocchi accanto a Floccari. L'attaccante veneziano si riprenderà anche la fascia da capitano, in questa stagione finita quasi sempre sul braccio di Baronio. Nelle retrovie tornerà dal primo minuto Stendardo, con lui Radu e Biava. L'ex genoano sembra essere l'unico neo acquisto promosso dal nuovo tecnico. Dias e Hitzlsperger potrebbero essere inseriti a partita in corso: l'allenatore vorrebbe concedere ai due un periodo di ambientamento. Oggi, alle 15.00 di nuovo in campo, domani presentazione ufficiale alla stampa di Edy Reja.