Alonso punta sull'affidabilità
JEREZ DE LA FRONTERA Seconda giornata di prove per la Ferrari e altre nove squadre sul circuito di Jerez, in Andalusia. Le condizioni meteo sono migliorate e hanno consentito di girare con gomme da asciutto. Fernando Alonso ha lavorato principalmente sullo sviluppo complessivo della vettura, sul suo comportamento sulla lunga distanza e, nel pomeriggio, sul confronto fra alcune soluzioni di assetto. Lo spagnolo ha completato in totale 129 giri, il più veloce in 1'21"424, settimo tempo assoluto. Il migliore è stato fatto segnare da Kamui Kobayashi con la Sauber motorizzata Ferrari con 1'19"950. Il giapponese ha soffiato nei minuti finali la migliore prestazione alla Toro Rosso di Buemi. Pe il siculo-elvetico 1'20"026, davanti alla McLaren del campione del mondo Button, nonostante sia rimasto bloccato in mezzo alla pista a una decina di minuti dal termine dei test, con la conseguente bandiera rossa, esposta per tirar via la sua monoposto per poi far riprende le prove, concluse quindi in ritardo. Per Button 1'20"618, otto millesimi più veloce della Williams di Hulkenberg che, risolti i problemi idraulici di inizio giornata è poi riuscito a ottenere il quarto tempo. Ottima giornata per Liuzzi con la debuttante Force India. Il pescarese, infatti, ha ottenuto 1'20"754, precedendo i due campioni del mondo Schumacher e, appunto, Alonso. Il tedesco della Mercedes, così come l'asturiano della Ferrari, però, è stato impegnato più che altro in una serie di «long run» alla ricerca dell'affidabilità, piuttosto che della velocità finale. Oggi si torna in pista e al volante della Ferrari ci sarà Massa.