Arriva l'ex Repesa Roma contro il passato per la volata play off

Oggialle 12, nell'anticipo del PalaLottomatica (diretta Sky Sport 2), tornerà da avversario, e per la prima volta da ex, Jaskone Repesa. Per lui certo l'applauso di chi gli ha voluto bene che, purtroppo, si mischierà a quello di circostanza dei cortigiani, gli stessi che tramarono alle sue spalle e che oggi, usando sempre la spiacevole arma del sussurro, provano a minare il cammino di Bonciolli, un altro che, come il croato e prima Pesic, sa di basket e vorrebbe scacciare il chiacchiericcio servile dal tempio per fare spazio solo a chi di basket dimostra di conoscerne. Ma dopo il tributo Repesa si trasformerà nel nemico, sportivo s'intende, da sconfiggere per incamminarsi con sicurezza nel cammino che porta all'appendice tricolore. Tre assenze tra i trevigiani, Hukic, Sandri e Renzi, mentre tra i giallorossi, che recuperano capitan Tonolli, a quella certa di Datome potrebbe sommarsi, la decisione sarà presa solo all'ultimo minuto, quella di Andre Hutson vittima di un colpo al ginocchio destro che però non ha interessato legamenti e menisco. «Giochiamo contro un avversario di livello e soprattutto ferito - dice Bonicolli - e questo è quello che più mi preoccupa, perché quando sei sanguinante sei più determinato e concentrato. Per noi vincere vorrebbe dire rientrare in zona playoff». Quindi il giudizio sul collega che si presenta da ex. «Repesa è un grande allenatore, lo stimo molto e mi è molto simpatico. È stato un allenatore importante per Roma, che con lui è tornata a disputare una finale scudetto. Per questo la gente lo accoglierà con un grande applauso».