Il risultato ideale per la gita in Friuli

Unasostanziosa scorta invernale, buona per la primavera quando è in programma il viaggio in Friuli, a questo punto riconducibile quasi a una gita. Due gol segnati senza subirne, il risultato ideale per queste sfide sui centottanta minuti, se segni fuori casa sei praticamente al sicuro, comunque una buona Roma, ha battuto l'Udinese imitandone gli atteggiamenti, grande compattezza, concesso ai rivali un lungo quanto sterile possesso di palla, poi le due zampate vincenti e in pratica pochissimi pericoli corsi, Doni in evidenza soltanto per un'uscita in anticipo su Sanchez. L'arma usuale dei friulani di De Biasi, il contropiede, è diventata a sorpresa la migliore risorsa per la Roma, illuminata da un Totti ancora non continuo, ma prezioso, ben assistito dal motorino Taddei. Impeccabile la difesa, il rientrante Mexes si è concesso perfino il lusso del gol del raddoppio, prima di dover laasciare il campo per un colpo subito, lasciando il posto a Juan. Lavoro apprezzabile anche per De Rossi, autore del lancio che ha mandato in gol Mirko Vucinic, altro protagonista, poi il solito Pizarro. Ma, soprattutto, ha confortato i tifosi la ritrovata solidità difensiva, a meno di cataclismi la finale sembra assicurata. E così va in archivio la prima tappa di un mese di febbraio agghiacciante, e non soltanto per il clima, sette impegni compreso quello di ieri sera: quattro all'Olimpico, è vero, ma le tre trasferte giustificano apprensioni. Per l'Europa League, il viaggio ad Atene nasconde trappole ambientali, ma sul piano tecnico parliamo di scontri diretti sulla strada della Champions, prima Firenze e poi Napoli, a Roma sono attese le due siciliane, che hanno obiettivi diversi ma comune forma al top, prima il Palermo e poi il Catania. Ci vorrà insomma una Roma ispirata come nelle più felici apparizioni recenti, a Firenze sarà dura anche se Prandelli e i suoi hanno raccolto poco negli episodi più vicini nel tempo. Una più attendibile valutazione generale sarà possibile quando, nel prossimo mese, il calendario offrirà qualche attimo di riflessione in più.