"Ora serve Ledesma"
Finalmente un uomo coraggioso, uno che ha voglia di dire la verità e di non nascondersi dietro i propri limiti come invece ha fatto qualche compagno di squadra. Tocca a Francelino Matuzalem fotografare una realtà di cui anche un bambino di tre anni si è reso conto: la Lazio ha bisogno di Ledesma per allontanarsi dalle zone basse della classifica e mettersi alle spalle uno dei periodi più negativi degli ultimi anni. La discutibile strategia della società per ora ha prodotto solo guasti all'interno della squadra ma almeno la parte migliore del gruppo vuole il ritorno del guerriero della Patagonia. L'appello di Matuzalem è diretto a Lotito, nel pieno rispetto dei ruoli naturalmente: «Mi auguro che Cristian venga reintegrato. Spero che a questo punto possa trovare un accordo con il presidente. Occorre fare il bene di entrambe le parti, stiamo parlando di un grande giocatore che farebbe comodo alla Lazio ma la decisione spetta alla società». In attesa di novità Matuzalem si schiera a fianco del collega interpretando il pensiero di tutti quelli dotati di buonsenso. È arrivato il momento in cui Ballardini deve mediare tra le due posizioni per salvare un capitale tecnico ed economico del club. Tant'è, il regista brasiliano, alla clinica Paideia per un controllo medico, annuncia il rientro: «Sto bene e per domenica ci sono grandi possibilità che giochi. Se non dovessi avvertire alcun fastidio in partitella, potrei anche essere convocato. Questa settimana ho fatto tutta la parte fisica. In caso contrario, già da martedì sarei in gruppo e a disposizione al 100%». Di certo i precedenti invitano alla massima cautela per non rischiare pericolose ricadute. Applaude alla campagna acquisti di riparazione di Lotito: «Andrè Dias è forte, l'ho visto diverse volte giocare con il San Paolo, Biava è un difensore di esperienza. Gli altri non li conosco e non posso dire più di tanto. Spero che possano dare una grande mano in questa battaglia verso la salvezza». Non dimentica anche l'amico Rocchi: «È molto dispiaciuto. A Pechino era partito alla grande, aveva fatto un gol fantastico ed era in forma. Da un momento all'altro non ha trovato più spazio. Speriamo che ora possa trovare posto per dimostrare il suo valore». Qualche dubbio sul lavoro dell'allenatore: «Ballardini alterna sempre i moduli da una domenica all'altra ed è difficile capire quale sarà quello con il quale la Lazio giocherà d'ora in avanti. Anche per noi. Lui cercherà di schierare la formazione migliore perché domenica non possiamo più sbagliare». Il brasiliano passa e chiude. Pochi concetti ma chiarissimi: i tifosi sottoscrivono, basterebbe poco per rilanciare la Lazio e salvare una stagione che finora ha regalato troppe delusioni. Ledesma, un allenatore sereno, un Matuzalem sano e la squadra tornerà a volare.