Sarà Capello a decidere sul futuro di Terry
Ilct dell'Inghilterra è infatti chiamato a decidere se togliergli o meno la fascia di capitano dopo la bufera che si è scatenata per la presunta relazione extraconiugale tra il difensore del Chelsea e Vanessa Perroncel, fidanzata dell'ex compagno di squadra, ora al Manchester City, Wayne Bridge. Ma Terry, riporta il «Mirror», non vuole mollare. «Voleva essere il capitano dell'Inghilterra da quando era un ragazzino, per cui se la gente pensa che rinuncerà da sè sbaglia - racconta un amico di JT - La sua vita fuori dal campo non ha niente a che fare con le sue qualità come giocatore o come capitano, Terry è convinto di poter fare ancora il suo lavoro sul campo, non c'è nessuno migliore di lui per guidare la nazionale». Il difensore del Chelsea è pronto a convincere sia Capello che i suoi compagni a lasciargli la fascia e ne avrebbe già discusso con Franco Baldini. Ma proprio sul colloquio col braccio destro del ct ci sarebbero versioni discordanti. Stando al «The Independent», Terry in realtà avrebbe confessato di stare prendendo in considerazione l'idea di rinunciare alla leadership dei Tre Leoni. Molto, comunque, dipenderà dal faccia a faccia con Capello nel fine settimana, col tecnico italiano che, contattato dal «Daily Mail», preferisce per ora non sbilanciarsi. «So tutto, non posso dire niente ma sarò a Londra giovedì», le poche parole concesse dall'ex allenatore di Milan, Real Madrid, Roma e Juve, al momento a Lugano per un intervento al ginocchio.