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Colpi Biava e Dias Ledesma rimane

Ledesma

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Alla fine il tecnico Ballardini ha ottenuto i rinforzi che chiedeva. La Lazio ha tesserato due calciatori per reparto: sono arrivati Biava ('77) e Andrè Dias ('79), due difensori più d'esperienza che di prospettiva, il nazionale tedesco Hitzlsperger ('82), centrocapista di rottura, Golasa ('91), giovanissimo israeliano di passaporto belga, e i due attaccanti Floccari ('81) - in prestito dal Genoa - e l'uruguagio Barreto ('92). Un mix di giocatori molto esperti affiancati a giovani scommesse: questa la formula scelta dal presidente Lotito per uscire dalla crisi tecnica e di risultati della sua squadra. Il colpo migliore, con ogni probabilità è quello dell'impronunciabile tedesco Hitzlsperger, acquistato dallo Stoccarda per 450 mila euro. Il centrocampista, il cui contratto con il club tedesco si sarebbe esaurito fra cinque mesi, ha collezionato numerose presenze in nazionale. E' un calciatore di spessore, un buon colpo per un reparto che finora ha mostrato diverse lacune.Hitzlsperger è un interditore con un gran tiro di sinistro, un centrocampista di copertura che non disdegna qualche inserimento in avanti. Con lui e Kolarov il tecnico avrà a disposizione corsa e muscoli, ma in mezzo mancherà ancora la fantasia. La formazione biancoceleste ha il peggior attacco del campionato dopo il Livorno, fa fatica a trovare la via del gol: avrebbe avuto bisogno di tesserare un centrocapista offensivo, l'uomo dell'ultimo passaggio che oggi non ha in organico. Ma è pur vero che in rosa ci sono giocatori dalle potenzialità inespresse come Zarate, Foggia e Rocchi, giocatori che l'allenatore non ha saputo valorizzare. Il potenziale tecnico dei calciatori è stato sminuito, finora Ballardini non è stato in grado di metterli in condizione di rendere al massimo. Oltre ai giocatori in entrata, il tecnico laziale aveva anche chiesto di sfoltire la rosa a sua disposizione: alla fine sono partiti soltanto Cribari, Eliseu e Perpetuini. Niente da fare per Bonetto alla Triestina, così come per Manfredini & Co, ormai da tempo ai margini della prima squadra. Irrisolta la questione Ledesma: la trattativa con l'Inter è saltata, nonostante l'offerta del club nerazzurro fosse arrivata a otto milioni di euro. Il braccio di ferro tra Lotito e Moratti alla fine si è risolto in un nulla di fatto. Davanti al Collegio Arbitrale Lotito ha ottenuto una vittoria che, al momento, il club non è riuscito a monetizzare con la cessione dell'argentino che potrebbe nuovamente presentare istanza di rescissione unilaterale del contratto. Un paio di giorni fa la Lazio ha proposto al calciatore un rinnovo contrattuale, ma Ledesma, in disaccordo con la società sulla cifra da fissare per la clausola rescissoria (20 milioni n.d.r.) ha deciso di non firmare.

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