Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Mutu-bis contro la Lazio, Lotito sbotta

Claudio Lotito

  • a
  • a
  • a

Adrian Mutu positivo non solo in Fiorentina-Bari, ma anche in Fiorentina-Lazio. Il 2009-2010 sembra davvero essere la peggior stagione della carriera del giocatore romeno: prima i 17 milioni da pagare al Chelsea, procedimento per il momento congelato, poi la positività alla Sibutramina, farmaco anti-obesità, riscontrata contro il Bari. Il 20 gennaio la nuova positività alla sostanza, questa volta nella gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia giocata contro la Lazio a Firenze. In quella occasione Mutu siglò una doppietta e risultò determinante per la vittoria e per il passaggio del turno della Fiorentina. Immediata la reazione del presidente biancoceleste, Claudio Lotito: «La partita va annullata, voglio vedere i regolamenti. Ne vedrete delle belle». In realtà l'annullamento della partita sembra una strada non percorribile, non esistono precedenti in questo senso e l'articolo 11 del regolamento Wada, che parla di almeno tre giocatori dopati per poter eventualmente annullare una partita, esclude un'ipotesi del genere. Anche quando scoppiò il caso Lipopil, in cui vennero trovati positivi alla sostanza anoressizante Peruzzi e Carnevale, la gara non venne rigiocata, nonostante l'attaccante avesse addirittura siglato una rete. La Fiorentina si è stretta attorno al giocatore: «Crediamo alla buona fede di Adrian - ha dichiarato Andrea Della Valle, presidente della società - ha commesso un'ingenuità. Ora siamo costretti a tornare sul mercato, ma sostituire un attaccante così forte è difficile». Rocchi o Matri sono i candidati a prendere il posto del calciatore romeno, il quale, nel frattempo, avrebbe maturato l'idea di non chiedere le controanalisi e di collaborare con la procura anti-doping per dimostrare la sua buona fede.

Dai blog