Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Federer infallibile, finale con Murray

Roger Federer

  • a
  • a
  • a

MELBOURNE - È possibile che a Federer abbiano dato fastidio certi pronostici eccessivamente equilibrati espressi alla vigilia anche da personaggi autorevoli. È vero che Tsonga vantava un bilancio di parità (una vittoria per parte) nei confronti dello svizzero ma l'ultima sfida, vinta dal francese per 7-6 al terzo set l'anno scorso a Montreal era stata probabilmente catalogata da Federer tra le distrazioni meno gravi della sua carriera. Sta di fatto che l'altra sera si è capito dai primi scambi che Federer aveva due intenzioni molto precise: mettere a posto la questione con Tsonga e magari mandare un messaggio a Murray. È stata una delle semifinali meno equilibrate nella storia degli Slam. Tsonga ha avuto bisogno del servizio per rimanere aggrappato alla partita ma proprio questa situazione gli è costata qualche doppio fallo di troppo. Per sottolineare il dominio di Federer basta ricordare che lo svizzero non ha mai concesso una sola palla break e ha ceduto 15 punti in 11 turni di battuta. È possibile che Tsonga abbia ceduto psicologicamente quando, dopo essere andato in campo con qualche speranza, ha verificato come le sue speranze non avessero alcuna possibilità di realizzarsi. Insomma non c'è stata partita e a Federer non dev'essere dispiaciuto trovare Tsonga al posto di Djokovic, rivale più abituato a certe sfide. Inutile parlare della finale femminile che probabilmente sarà quasi finita quando leggerete queste note. Meglio preoccuparsi di quella maschile che Murray affronta con un vantaggio di 6 vittorie a 4 nei confronti diretti anche se è stato Federer a vincere le ultime due sfide. Per Federer si tratterà della 22ª finale in uno Slam (ne ha vinte 15, ne ha perdute 6 ma cinque contro Nadal) mentre Murray ne ha giocata solo una, perdendola proprio contro Federer a Flushing Meadows due anni fa. Penso che Federer debba considerarsi favorito ma sono curioso di conoscere le quote dei bookmaker. Come preparazione alla finale del singolare, Serena Williams si è concessa, in compagnia di Venus, la 12ª vittoria in doppio in uno Slam. La classifica considera Cara Black e Liezel Huber le numero uno della specialità ma è noto che io computer sa far di conto ma non conosce il tennis.

Dai blog