Ledesma resta alla Lazio

Ledesma resta a Roma. L'inter si ritira dalla trattativa per l'argentino. Il tira e molla dei dirigenti della Lazio ha indispettito il presidente dei nerazzurri Massimo Moratti che, stanco del continuo gioco al rialzo, ha deciso di puntare su altri elementi. L'affare mercoledì notte sembrava chiuso: dieci milioni di euro e la comproprietà del giovane Khrin. La Lazio, in realtà, parla di un'offerta dell'Inter di 6,5 milioni di euro senza contropartite tecniche. Per questo Lotito avrebbe rispedito al mittente la proposta. E' giallo sulle cifre: l'Inter parla di una somma, la Lazio parla di cifre ben più basse. I nerazzurri hanno deciso di chiudere la partita, cambiando la partita e andando sul centrocampista del Valencia Manuel Fernandes: arriverà a Milano in prestito con diritto di riscatto. La frattura tra Inter e Lazio è maturata ieri mattina quando il presidente Lotito avrebbe alzato la richiesta per il cartellino del giocatore a dieci milioni di euro, suscitando l'ira dei dirigenti nerazzurri. «Credo che la trattativa possa considerarsi chiusa - ha annunciato il procuratore dell'argentino D'Ippolito - perchè Moratti non intende andare avanti. L'Inter ha presentato un'offerta congrua, la Lazio l'ha rifiutata. Lui sarebbe andato volentieri all'Inter, ma non intende andare in altre società: a questo punto resta alla Lazio». Nel pomeriggio di ieri anche il Genoa si era interessato al calciatore: accordo raggiunto tra i due club, ma operazione bloccata per il parere negativo di Ledesma. «Abbiamo parlato anche con Preziosi - ha dichiarato D'Ippolito in serata - il presidente del Genoa ha capito la situazione e ha fatto un passo indietro». Da quanto fanno sapere dal quartier generale rossoblù, la richiesta di ingaggio dell'argentino sarebbe stata esorbitante. Alla fine hanno perso tutti: la Lazio che non ha ottenuto i soldi per poter fare mercato, e il calciatore che, non solo ha perso un'occasione irripetibile, ma che ora rischia di rimanere ai margini per un intero anno. Difficile ipotizzare scenari futuri, tra avvocati, carte bollate, ricorsi, ed esclusioni. Di certo, la soluzione migliore sarebbe quella di sfruttare le capacità tecniche del giocatore per uscire da una posizione di classifica quantomai scomoda. Il mercato della Lazio a questo punto si complica terribilmente, i soldi in cassa sono pochi, il tempo stringe. La cessione di Ledesma era una delle poche possibilità per incassare dei soldi da poter reinvestire. Adesso bisognerà trovare la soluzione per tesserare almeno un centrale di difesa e un altro centrocampista. Il club biancoceleste potrebbe percorrere la strada dello scambio di prestiti: la Fiorentina, dopo la squalifica di Mutu, ha proposto lo scambio tra Rocchi e il centrocampista Donadel. Si cerca anche un difensore centrale. C'è stata una brusca frenata sul portoghese Ricardo Costa del Wolfsburg: i tedeschi chiedono 3,5 milioni di euro. Si avvicina il difensore di fascia Jakob Poulsen, dell'Aarhus. Potrebbe ripartire la trattativa per Kristian Ipsa, giovane difensore croato del Midtjylland.