Il dolore e Murray eliminano Nadal
Perchénon sapremo mai se è stata l'imperfetta condizione fisica del campione spagnolo a determinare prima il vantaggio di due set per il suo avversario o se più semplicemente Murray sia riuscito a trovare il gioco per neutralizzare le diaboliche rotazioni del mancino di Majorca. E' un peccato anche perché per due set la qualità del gioco è stata davvero eccellente smentendo la teoria di coloro che sostengono che il tennis abbia perduto negli ultimi anni un po' del suo fascino e della sua spettacolarità. Certamente è un tennis diverso da quello dei Laver e dei Sampras ma questo non vuol dire che sia un tennis di minore qualità. In semifinale Murray troverà il croato Marin Cilic che ha battuto in cinque set Andy Roddick. La vecchia Jugoslavia è stata frazionata politicamente ma nello sport continua a produrre campioni. Nel tennis la Croazia, che era sempre stata la costola più solida del vecchio paese, deve combattere la concorrenza della Serbia che ha portato alla ribalta Djokovic e per qualche momento due possibili campionesse (Ivanovic e Jankovic), ora in difficoltà. La Croazia, dopo aver conquistato Wimbledon con Ivanisevic e vinto la Davis con Ljubicic ed Ancic, presenta ora Marin Cilic che è venuto fuori da una partita difficile contro Andy Roddick. Dopo avere incassato i primi due set Cilic ha subito quel calo di tensione al quale i giovani faticano ad abituarsi. Appena Cilic è calato Roddick ha preso in mano il pallino, ha vinto il terzo set ed ha dominato il quarto. Sembrava che la partita stesse sfuggendogli di mano invece il giovane croato ha confermato i progressi, che non sono soltanto di gioco ma soprattutto mentali, ha bloccato la rimonta di Roddick e ha raggiunto la prima semifinale della sua carriera in un torneo dello Slam. I progressi del tennis cinese nel tennis femminile non sono più una sorpresa. Rimane da chiedersi come mai da quelle parti non nasca nemmeno un giocatore di accettabile livello anche se un fenomeno simile - ma in proporzioni che non sono confrontabili - si sta verificando anche in casa nostra. Tuttavia due cinesi nei quarti di finale di un torneo del Grande Slam fanno notizia anche se due anni fa Jie Zheng era arrivata addirittura in semifinale a Wimbledon. Ora si è ripetuta sfruttando un buon corridoio che si è aperto nel tabellone con le sconfitte di Sharapova, Clijster e Safina e ieri ha regolato senza problemi la Kirilenko, più bella che brava. I primi segnali di un movimento che stava crescendo erano arrivati dal doppio già nel 2006 quando Jie Zheng e Zi Yan si erano aggiudicate ben due titoli dello slam . Sembrava che in quella specialità potessero esaltarsi le qualità di rapidità e di solidarietà che il doppio richiede. Ora la conferma anche in singolare dove la Na Li ha prenotato per oggi una sfida non impossibile con Venus Williams. Per le semifinali si è qualificata anche Justine Henin che pare intenzionata a festeggiare il suo rientro all'attività con un altro titolo del Grande Slam. Naturalmente se le sorelle Williams, impegnate entrambe nei quarti di finale, saranno d'accordo.