I "giganti" non spaventano Murray e Nadal
MELBOURNE - Nel giorno dei giganti (Ivo Karlovic, 2.08 e John Isner, 2.06) il cartellone dell'Australian Open lo hanno tenuto due ragazze belghe a dimostrare che la casualità può aiutare più di una scuola. L'americano Isner ed il croato Karlovic hanno creato qualche problema a due favoriti del torneo come lo scozzese Murray e lo spagnolo Nadal (che ora si affronteranno nei quarti) ma si sono dovuti accontentare di batterli solo nel computo degli aces. Isner ne ha serviti 14 contro i 5 di Murray, Karlovic addirittura il doppio (28) contro i due di Nadal ma nel tennis il servizio e nemmeno i centimetri sono tutto altrimenti dovremmo cercare nel basket la soluzione dei nostri problemi tennistici. Se in queste due partite sono state rispettate le gerarchie non è mancata la sorpresa con la vittoria del croato Marin Cilic sull'argentino Juan Martin Del Potro. Come ho detto l'incontro più atteso della giornata era l'inedito derby belga tra la campionessa del passato (ma non troppo lontano), Justine Henin e quella del probabile futuro, Yanina Wickmayer. Entrambe hanno tenuto fede al loro ruolo. La Henin ha sfruttato la maggiore esperienza quando ha annullato tre set-point per aggiudicarsi il primo set. Ha lasciato oppure ha semplicemente perduto il secondo ma nel terzo ha confermato un antico principio del tennis secondo cui alla distanza non contano le maggiori e più fresche energie ma la maggiore tenuta mentale. Comunque un risultato che lascia intatte le prospettive della Wickmayer che ha fisico e gioco per tenere a lungo la ribalta. Intanto incoraggiata dalla vittoria sulla Clijsters, Nadia Petrova ha vinto anche il derby con la Kuznetsova, che era la terza testa di serie mentre la cinese Zheng ha battuto in due set l'ucraina Bondarenko. Sembra proprio che Dinara Safina sia destinata a non vincere un torneo del Grande Slam. Anche questa volta era tra le favorite, era in vantaggio nei confronti della Kirilenko ma è stata costretta al ritiro quando era ancora in vantaggio per 5 a 4 nel primo set.