Cruz scavalca Rocchi. Lichtsteiner in panchina
Ballardiniha ribadito per l'ennesima volta la sua convinzione sull'incompatibilità tra le due punte laziali, ed allora ieri ha provato Cruz tra i titolari accanto a Maurito, con Mauri trequartista. Zarate, infatti, è un giocatore di movimento e può sposarsi meglio con El Jardinero, attaccante boa che funge da riferimento centrale. Un'ipotesi quella di Cruz dal primo minuto, comunque, tutta da valutare, dato che l'ex interista è reduce da uno stop prolungato. Prima la squalifica di tre turni a fine novembre. Poi uno scorcio di gara giocato contro l'Inter prima della sosta natalizia, trascorsa dal giocatore in Argentina per superare il problema all'anca, che lo stava costringendo quasi a smettere col calcio. La scorsa settimana l'attaccante laziale, inoltre, è stato fermato da un'infiammazione intestinale. All'andata Cruz segnò due gol ai clivensi regalando i tre punti alla Lazio, oggi potrebbe tornare titolare. Sulla mediana, Brocchi giocherà a destra, a sinistra Kolarov, al centro Baronio con Firmani. In difesa, se Ballardini confermerà lo schieramento a tre, giocheranno Diakitè, Stendardo e Siviglia. Indisponibili Floccari, Matuzalem, Del Nero e Scaloni, mentre Radu è squalificato. Foggia, ristabilitosi, andrà in panchina. Sul fronte mercato, la prossima settimana la Lazio tratterà due mediani: Sebastian Eguren del Villarreal e Pierre Oliveira del Palmeiras. Su Zuniga del Napoli il ds Tare frena: «Per ora abbiamo priorità in altri reparti».