Il Genoa ci prova con Rocchi
Dopo otto milioni dall'Inter, ecco il bis. La Juve ha forzato la mano dopo il ko di Verona e ha offerto 4,5 milioni per il cartellino di Ledesma. La risposta di Lotito è stata la stessa data ai dirigenti dell'Inter: «Non se ne parla». A questo punto ci sarà una strategia del presidente biancoceleste che sfugge ai più perché con una società che continua a chiedere giocatori in prestito perché non ha soldi freschi da investire, sarebbe logico evitare di rischiare il bis del caso-Pandev nell'udienza del 26 gennaio e accettare la proposta migliore dei club del nord. In ogni caso la questione relativa al regista argentino resta aperta e potrebbe avere sviluppi nei prossimi giorni se Lotito decidesse di vendere il suo giocatore. Tant'è, sul mercato si naviga a vista anche se il Genoa è tornato alla carica per Rocchi. Ieri Damiani, procuratore dell'attaccante laziale, era a Bergamo e ha parlato con il presidente e Tare. Rocchi vuole restare ma l'offerta della squadra di Gasperini potrebbe anche spingerlo al clamoroso divorzio. Sempre col club rossoblù c'è in ballo lo spagnolo Zapater che arriverà solo dopo che Preziosi sia riuscito a prendere Menegazzo. E questo particolare dà il quadro di quanto la Lazio non abbia soldi da investire e quindi debba attendere gli affari degli altri. Lotito ha parlato anche con Osti, diesse dell'Atalanta, di Tiberio Guarente, centrocampista nerazzurro. La Lazio ha provato a chiederlo in prestito. Inutile dire la risposta dei dirigenti dell'Atalanta che aveva chiesto otto milioni alla Juventus per lo stesso giocatore. In difesa sempre caldi i nomi di Canini e Rever. Un club inglese sarebbe interessato a Makinwa: a Formello sperano di riuscire a piazzarlo.