Totti aspetta la Juve

Insieme ma non subito. Totti e Toni si danno appuntamento a Torino il 23 gennaio, quando la Roma sfiderà la Juventus nell'Olimpico bianconero. Per domenica con il Genoa il partner dell'ultimo arrivato sarà Vucinic. Non che il capitano abbia alzato bandiera bianca. Semmai il contrario, ma è meglio non rischiare: così ha deciso Ranieri. Totti, fermo dal Roma-Parma del 20 dicembre, sta molto meglio. Ieri ha continuato ad allenarsi a parte (ripetute sui 50 e 100 metri, slalom e lavoro con il pallone) e ha dato la sua disponibilità a giocare domenica. È stanco di aspettare per un infortunio lontano quasi un mese. «Se serve, sono pronto» le parole del capitano al tecnico che sembra però aver già deciso di preservarlo. «Dovete aspettare ancora» ha detto martedì sera Ranieri. Perché la tendinite è una brutta «bestia» e quella di Totti è stata piuttosto acuta per «merito» del parmense Paci che in Roma-Parma l'ha colpito nel punto già dolente, poco sopra il ginocchio destro. Ora che il fastidio è quasi scomparso al giocatore manca comunque la condizione atletica. Una settimana di allenamenti in più può fare la differenza. Ora che c'è Toni, Totti può aspettare. Ranieri attende con il coltello tra i denti la partita con la Juventus e quella sera vuole a tutti i costi in campo il suo miglior giocatore. Che, tra l'altro, è pure diffidato: un cartellino giallo con il Genoa gli farebbe saltare la trasferta a Torino, uno dei pochi campi (sponda bianconera) sui quali non ha ancora segnato. Un motivo in più per lasciarlo riposare domenica. Alla fine potrebbe decidere di farlo sedere in panchina: i prossimi tre giorni porteranno consiglio. E altre notizie importanti dall'infermeria. Il recupero di De Rossi non è così sicuro. Anche lui fa i conti con infortunio banale ma fastidioso per un colpo subito sulla tibia. Il dolore si estende su tutta la gamba destra e gli sta impedendo di allenarsi. Con il Genoa potrebbe giocare stringendo i denti ma vale lo stesso discorso fatto su Totti: Ranieri lo manderà in campo soltanto se starà bene. Mexes è recuperato ma potrebbe rientrare gradualmente: panchina domenica e in campo a Torino. Julio Sergio si riprenderà subito il posto tra i pali, davanti a lui ritroverà la coppia Juan-Burdisso con Cassetti e Riise sui lati. Nel rombo di centrocampo - modulo al momento preferito dall'allenatore - spazio a Pizarro, Taddei, De Rossi o Brighi e Perrotta trequartista alle spalle di Toni-Vucinic. Aspettando Totti servono i loro gol per battere il Genoa.