«Maurito non si muove»
Nonc'è pace per Maurito Zarate. Non bastassero le critiche poi rettificate di Ballardini, ieri il talento laziale ha tenuto col fiato sospeso per qualche ora i tifosi biancocelesti. Sirene inglesi stanno tentando il giocatore laziale che aveva già giocato sei mesi nel Birmingham City. In mattinata ha parlato l'agente britannico Barry McIntosh: «Mauro ricorda ancora con piacere la sua esperienza al Birmingham e ama la Premier League. Sappiamo che l'interesse nei suoi confronti è grande, non posso dire chi ma ci sono grandi club a cui piacerebbe ingaggiare Mauro». Secondo la stampa inglese Arsenal, Chelsea e Manchester City sarebbero in prima fila per assicurarsi Maurito. Qualche ora di ansia poi è arrivata la smentita del «vero» procuratore del giocatore: «L'unico rappresentante legale di Mauro sono io, Sergio Zarate - ha ribadito il fratello-manager - nessun può parlare, solo io posso farlo. Quest'uomo (Mcintosh, ndr) vuole solo farsi pubblicità attraverso notizie false e prive di fondamento. Mauro non ha in mente altro che la Lazio, nient'altro». Anche l'altro manager Luis Ruzzi precisa: «Sta bene qui, lasciamolo in pace». La bella gara disputata in serata ha chiuso ogni polemica. Intanto Marcelo Simonian e Dario Bombini sono a Roma per chiudere la telenovela Maxi Lopez. La sensazione è che la Lazio voglia il giocatore non ma non può annunciarne l'acquisto prima di aver sfoltito il parco dei suoi attaccanti. In organico sono sette compre il giovane Barreto, otto con Foggia che l'allenatore considera un attaccante. I tempi si allungano anche se non si escludono colpi di scena. Prosegue la caccia a Zuniga, l'incursore di destra che Tare e Ballardini hanno individuato nel caso partisse uno tra Lichesteiner e Kolarov. Se fosse il serbo a lasciare Roma (Inter sempre in pressing), lo svizzero si sposterebbe a sinistra. Il colombiano è stato pagato 8,5 miliono in estate e quindi De Laurentiis difficilmente lo lascia partire in prestito. Vorrebbe rientrare almeno di 3-4 milioni per la comproprietà: in ogni caso si tratta e l'affare è possibile. Dopo il Bari anche il Chievo ha chiesto Rocchi ma il centravanti biancoceleste non vuole lasciare Roma in questo momento di difficoltà tantopiù per una club non di prima fascia. Makinwa non riesce a trovare acquirenti mentre Bonetto può finire alla Triestina a prescindere dalla causa in corso a Milano per il risarcimento danni. A centrocampo l'agente di Cigarini continua a ribadire che il suo assistito non si muoverà da Napoli mentre Bolatti, altro obiettivo biancoceleste, è vicinissimo alla Fiorentina. Infine non ci sono conferme ufficiali sull'offerta dell'Inter per Ledesma: se davvero fossero 6 i milioni proposti (forse anche con la comproprietà di Khrin) sarebbe inspiegabile la mancata chiusura di un'affare che in vista del tribunale conviene davvero a tutti. Lotito, però, ne vuole otto e l'affare non decolla.