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Una vigilia di sangue

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MicheleCamaioni Vigilia di sangue per la Coppa d'Africa. A poche ore dalla gara inaugurale in programma domani a Luanda tra il Mali e i padroni di casa dell'Angola, la notizia dell'agguato terroristico al pullmann del Togo da parte di una banda di ribelli getta ombre inquietanti sulla manifestazione attesa come prova generale di Sudafrica 2010, il primo mondiale ospitato dal Continente Nero. «Siamo stati attaccati furiosamente e sono dovuto restare venti minuti sotto i sedili per evitare i proiettili», ha riferito il centrocampista del Nantes Dossevi, uscito illeso dall'assalto così come il più famoso compagno Adebayor, centravanti del Manchester City. L'attacco è stato fatale per l'autista, mentre sono rimasti feriti due giocatori (Serge Akakpo e Kodjovi Obilale, colpiti ai reni e alla schiena), il medico e il ct della nazionale togolese, che potrebbe ritirarsi per motivi di sicurezza mentre la Federazione ha chiesto la sospensione del torneo. Eventualità però negata in serata dalla Confederazione africana che ha precisato che la Coppa d'Africa si svolgerà regolarmente. In tutto i feriti sono nove e tra questi c'è un giornalista al seguito della squadra. Uscito nel 2002 da una cruenta guerra civile, l'Angola è ancora oggi un Paese instabile soprattutto nella regione settentrionale di Cabinda, al confine con il Congo. È qui che ha avuto luogo l'episodio di ieri, ultimo di una serie di violenze che hanno interessato negli ultimi tempi il calcio africano, come gli scontri nello spareggio mondiale tra Algeria ed Egitto. Proprio l'Egitto, bicampione in carica grazie ai successi del 2006 sulla Costa d'Avorio e del 2008 sul Camerun, è una delle protagoniste annunciate della rassegna angolana, che fino al 31 gennaio vedrà sfidarsi 16 nazionali divise in quattro gironi, con eliminazione diretta dai quarti. La favorita, stavolta, è l'ambiziosa Costa d'Avorio di Ebouè (Arsenal), Kolo (Man City) e Yayà Tourè (Barcellona), Kalou e Drogba (Chelsea), alla sua ultima Coppa d'Africa. Inseriti nel gruppo B, gli Elefanti guidati dal bosniaco Halilodzic se la vedranno con Burkina, Togo e con il Ghana di Essien (Chelsea), Asamoah (Udinese) e del milanista Adiyah, capocannoniere del mondiale Under 20 (non ci saranno Muntari e Appiah). Nel gruppo A da tenere d'occhio l'Algeria di Meghni (Lazio) e Ghezzal (Siena), che se la giocherà con Angola, Malawi e con il quotato Mali dei vari Diarra (Real Madrid), Keita (Barcellona), Sissoko (Juve) e Diamoutene (Bari). Oltre all'Egitto, nelle cui file milita il mediano Shikabala inseguito dal Napoli, nel gruppo C parte favorita la Nigeria di Martins (Wolfsburg) e Obi Mikel (Chelsea), con Benin e Mozambico a fare da sparring partner. Nel gruppo D infine saranno Tunisia, Gabon e Zambia a contendersi un posto dietro al Camerun dell'interista Samuel Eto'o, che con 16 reti è il miglior marcatore di sempre della Coppa d'Africa. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta su Eurosport.

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