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Schumi, primi test a inizio febbraio

Michael Schumacher

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Il regalo, questa volta, Michael Schumacher se lo è fatto da solo. Cosa si può desiderare, a 41 anni, se non tornare a fare quello che si è sempre amato? I tre anni che il tedesco ha passato lontano dalla Formula 1 sono stati per lui una continua ricerca di palliativi di quell'adrenalina a cui era abituato. L'ha cercata nei kart, persino nelle moto, correndo anche qualche rischio di troppo. Poi, resosi conto che niente avrebbe potuto sostituire i brividi di una gara di Formula 1, il tedesco è ritornato sulla decisione presa al tramonto della stagione 2006. Che l'abbia fatto nel modo più clamoroso possibile, lontano dalla «famiglia» Ferrari e su una Mercedes, ha solo reso ancora più sorprendente il regalo. E così, per Schumacher, quello di ieri è stato un compleanno particolare. Dopo tre anni passati per buona parte del tempo in famiglia, i sobri festeggiamenti a Kerpen con moglie e figli sembrano quasi un congedo da una vita da pensionato che il tedesco non è mai riuscito ad amare. E da oggi si fa subito sul serio. Sì, perché Schumi avrà davvero poco tempo per riabituarsi alla Formula 1. La Mercedes, infatti, ha programmato solo quattro test di avvicinamento alla nuova stagione: nel corso di febbraio, il team di Ross Brawn sarà a Valencia dall'1 al 3, a Jerez dal 10 al 13 e dal 17 al 20, infine a Barcellona dal 25 al 28. Tutte circostanze in cui il tedesco dovrà «dividere» equamente la monoposto col compagno Nico Rosberg. Schumi è sicuro di riuscire a tornare competitivo. Perché, in cuor suo, il vero regalo lo vorrebbe scartare solo a novembre: un pacco dono con dentro l'ottavo titolo mondiale.

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