Roma, è arrivato Toni
Luca Toni è pronto a mettersi al servizio della Roma per aiutarla a vincere. Il neoattaccante giallorosso, arrivato in prestito dal Bayern Monaco, è stato presentato in conferenza stampa a Trigoria e si è detto subito "strafelice di essere nella capitale". "La Roma è la squadra che ho voluto di più da quando ho iniziato ad avere problemi in Germania - ha rivelato l'attaccante modenese - e ora mi metto a disposizione di Claudio Ranieri". L'attaccante che nel passato ha vestito tra le altre le maglie di Fiorentina, Palermo e Brescia ha precisato che arriva nella capitale con "grandi motivazioni. Conosco molti ragazzi che giocano qui e ho voglia di mettermi in discussione. Ho sei mesi per dimostrare che posso meritarmi la maglia della Roma". "Nel mio approdo in giallorosso - ha poi aggiunto - ha contato molto l'affetto dimostratomi dalla società e da Daniele De Rossi, Simone Perrotta e Francesco Totti. Con loro in nazionale abbiamo vissuto momenti particolari ed è naturale che ci sia un rapporto speciale". Proprio la nazionale di Marcello Lippi è uno dei motivi che ha spinto Toni a iniziare la sua avventura romanista: "Riconquistare la nazionale è una cosa a cui penso, ma deve essere una conseguenza delle mie prove nella Roma". L'attaccante, poi, confermando che la causa per cui ha lasciato la Germania era il pessimo rapporto con l'allenatore del Bayern, Luis Van Gaal, ha fatto una breve descrizione di sè: "Toni fuori dal campo è un ragazzo normalissimo e fortunato perchè come lavoro fa un gioco che gli piace". Accanto al centravanti nella conferenza stampa di presentazione sedeva la presidentessa della Roma Rosella Sensi che ha glissato sulla domanda riguardante il futuro di Luca Toni, non specificando gli accordi che la società giallorossa ha preso con il Bayern per un eventuale acquisto dell'attaccante al termine del prestito a giugno.