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L'Inter riabbraccia Pandev

Goran Pandev

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MILANO - A Milano, a soli 18 anni, aveva respirato per la prima volta l'aria del grande calcio, senza mai riuscire ed entrare in scena da protagonista.E sempre a Milano - sempre sponda Inter - torna, otto anni dopo, per fare quello che gli riesce meglio: giocare a pallone. Il club nerazzurro riabbraccia Pandev. Arrivato a Milano, Pandev passa la prima stagione senza mai essere utilizzato dal tecnico Cuper, che l'anno dopo lo manda a farsi le ossa allo Spezia in C1. Ventidue presenze e quattro gol non bastano a convincere l'allenatore argentino che rimanda Pandev in prestito all'Ancona, dove realizza appena un gol in venti apparizioni. Anche Mancini non fa nulla per trattenerlo e nell'estate del 2004 il macedone arriva alla Lazio. Dopo il primo anno con luci e ombre, l'esplosione di Pandev coincide con l'arrivo di Rossi: 35 presenze e 11 gol nella stagione 2004-2005. Il risultato, ripetuto anche l'anno seguente. Nel campionato 2007-2008 mette a segno il record personale di 14 gol e con 5 perle anche in Champions League, tre delle quali al Real Madrid, tanto da meritarsi le attenzioni del Bayern che arriva ad offrire invano 30 milioni di euro. Dopo un'altra buona stagione i rapporti con la Lazio cominciano ad incrinarsi a giugno del 2009, quando Pandev manifesta per la prima volta l'intenzione di andare via. Poi le note vicende dell'esclusione. Pandev nella sosta natalizia intanto si è unito con rito civile alla compagna Nadica Adzhi-Skerleva nella loro città natale, Strumica (a marzo le nozze religiose). Adesso mentre aspetta di brindare alla nascita del figlio, l'ex laziale si prepara a festeggiare il ritorno sui campi di gioco, Lotito permettendo. La Lazio infatti presenterà lunedì prossimo con procedura d'urgenza il ricorso al tribunale di Milano contro la decisione del Collegio Arbitrale della Lega calcio. Una battaglia che si gioca sui tempi visto che Pandev nel weekend sarà ad Appiano Gentile per le visite mediche. Mourinho lo aspetta a braccia aperte dopo che ha avuto la certezza di perdere Eto'o per la Coppa d'Africa sin fa lunedì. A Verona contro il Chievo il giorno della Befana potrebbe cominciare il Pandev-bis.

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