Angelo Fausto Coppi nacque a Castellania, provincia di Alessandria, il 15 settembre 1919.
Unacaduta del capitano nel Giro d'Italia propiziò la prima affermazione di Fausto, maglia rosa al traguardo di Milano. Salvo una parentesi nel '42, segnata dal record sull'ora - 45,871 km/h - registrato sulla pista del Vigorelli di Milano, la pausa bellica, il richiamo alle armi e due anni di prigionia nel nord Africa bloccarono per cinque anni la carriera del ciclista, esplosa subito al rientro, nel 1946, con i successi nella Milano-Sanremo e nel giro di Lombardia. Chiusa in pratica nel 1958 con la partecipazione ai Mondiali su strada, la carriera di Coppi ha un bilancio regale: 5 Giri d'Italia (‘40-47-49-52-53), 2 di Francia (‘49-52), 1 Mondiale su strada (‘53), 2 Mondiali nell'inseguimento (‘47-49), 4 Campionati italiani (‘42-47-49-55), 5 Giri di Lombardia (‘46-47-48-49-54), 3 Milano-Sanremo (‘46-48-49), Parigi-Roubaix e Freccia Vallone nel 1950, 4 Giri dell'Emilia, 3 della Romagna e del Veneto. Reduce da un safari in Africa, il “campionissimo” morì, da poco quarantenne, per una malaria non diagnosticata. A.F.