A Trigoria rete contro le «spie»

Civoleva Ranieri e con lui Montali perché il centro sportivo cambiasse d'abito. L'allenatore è stato chiaro fin dai primi giorni: campi nuovi per una Roma che potesse volare. Ora che la cura sta facendo effetto si cerca di non far mancare nulla ai calciatori. Soprattutto la privacy. Da ieri sul campo C è stata montata una rete. Con un doppio scopo: per non far uscire i palloni in strada, ma anche per evitare sguardi indiscreti di fotografi, cameraman e cronisti, spesso costretti ad arrampicarsi sul muro di cinta per sbirciare gli allenamenti. Non è tutto. Gli spogliatoi della prima squadra, che fino a qualche giorno fa erano due, sono stati unificati. Tutto rientra in una serie di modifiche che si stanno applicando al Fulvio Bernardini e che nei prossimi mesi vorrebbero anche la costruzione di una tribunetta coperta per gli ospiti «vip» e i tifosi in occasioni particolari. Una richiesta che il popolo romanista ha avanzato da tempo: presto sarà realtà. N.D.P.