Toni-Roma, è quasi fatta
"Luca Toni alla Roma affare fatto? Non possiamo dirlo, non è così, ad oggi non è stato fatto niente". Tullio Tinti, procuratore dell'attaccante della Nazionale e del Bayern, è intervenuto ai microfoni di Radio Centro Suono Sport per chiarire le voci sul passaggio del centravanti alla squadra di Ranieri. A Monaco Luca è ancora un idolo - "Luca andrà via dal Bayern, ma ci sono molte possibilità in Europa, anche se decideremo prima del 2 gennaio - ha detto l'agente -. La Roma è tenuta in considerazione, è una squadra importante e Luca conosce i giocatori, sono grandi. Andrà in prestito per cinque-sei mesi e la Roma sta facendo di tutto per averlo", afferma Tinti. Dietro all'addio ai bavaresi c'è la rottura con Van Gaal: "Nel primo anno al Bayern Toni ha fatto 39 gol, il secondo 23. È considerato un idolo, ancora oggi il club e i tifosi sono attaccati, è un grande club, che ha raggiunto gradi risultati. Purtroppo con l'allenatore si è rotto qualcosa e non si è risolto". Lo cerca anche l'Inter - Da più èparti la trattativa sembrerebbe conclusa tra Toni e la squadra di Ranieri, ma il procuratore prende tempo. Se il centravanti dovesse approdare nella Capitale "potrebbe essere un ostacolo l'ingaggio, ma Luca ha talmente tanta voglia di giocare che potrebbe anche non esserlo", afferma Tinti. E ammette che "la Roma in questi ultimi giorni ha dimostrato grande interesse, ed è la squadra più probabile, ma anche l'Inter sta sondando il terreno", anche se con i nerazzurri non sarebbe sicuro di un posto da titolare, data la grande concorrenza tra attaccanti. C'è un interessamento anche del Chelsea, anche se il giocatore vuole tornare in Italia. Ma dopo il prestito di cinque mesi cosa farà Toni se Van Gaal dovesse rimanere al Bayern? "Ci penseremo fra cinque mesi - conclude Tinti -, Luca non vuole fare polemica e con il club c'è stima reciproca".