La neve ferma il campionato
Un'annatanella quale, finora, l'unica partita posticipata per maltempo è stata Bologna-Fiorentina, a inizio febbraio, poi recuperata nel giro di 24 ore. Adesso è diverso. Un po' perché il maltempo imperversa un po' in tutta Italia, ovviamente più al nord, un po' perché si somma un problema al quale non era facile pensare in anticipo: i giocatori della serie B, da oggi, sono ufficialmente in vacanza. Beati loro. Il contratto parla chiaro, e allora tutti a casa. Così come i tifosi di Atalanta e Milan, dopo le rispettive trasferte, a vuoto, di Bologna e Firenze. Perché anche i due anticipi di serie A sono stati rinviati, con relativi problemi di calendario per la Lega calcio, e di malumore per chi si è mosso in anticipo e si è visto avvisare, all'altezza di Roncobilaccio, che la gara non si sarebbe più disputata, causa maltempo. Che, è già sicuro, impedirà lo svolgimento anche di Udinese-Cagliari, col Friuli reso impraticabilecome campo, e soprattutto con gli spalti divenuti molto pericolosi a causa della presenza del ghiaccio. Partite, queste come le quattro di serie B e tutte quelle di Lega Pro, che con ogni probabilità verranno recuperate soltanto a fine gennaio, visto che da ieri a oggi le condizioni meteorologiche vengono date addirittura in peggioramento. Un inconveniente non da poco per le squadre che non sono riuscite a scendere in campo, considerato anche che nella stagione del Mondiale il calendario è già particolarmente compresso, e formazioni come Fiorentina e Milan, al momento di giocare l'infrasettimanale di recupero, saranno in pieno periodo pre Champions League. Per l'Inter, l'altra italiana di Champions, finora l'impegno nel posticipo serale con la Lazio non è a rischio, nonostante il notevole freddo di Milano, e l'ora che certo non facilità il regolare svolgimento del match. Udine a parte, quindi, il resto della 17esimo giornata di serie A non dovrebbe essere a rischio, salvo sorprese dell'ultima ora. Un vantaggio per chi giocherà, una consolazione per i tifosi, e non solo delle squadre che scenderanno in campo. Prima di una pausa lunga oltre due settimane un po' di calcio in fondo, anche se sotto zero, fa sempre piacere.