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«Juve non sbagliare»

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DomenicoLatagliata TORINO Sorride poco, Ciro Ferrara. Il quale si dice «tranquillo, sereno e molto determinato. Le voci su Hiddink al mio posto? Ho cominciato a preoccuparmi quando ho visto che cominciava a nevicare e che Torino avrebbe potuto assomigliare a Mosca. Scherzi a parte, mi ha fatto piacere sentire la società e la proprietà molto vicini a me e alla squadra in questi giorni». La settimana dei buoni sentimenti di casa Juve terminerà oggi: l'operazione immagine che ha visto i rampolli di casa Agnelli – Andrea, figlio di Umberto, e John Elkann - fare gli auguri alla squadra da bravi cugini sarà servita a qualcosa solo se contro il Catania arriveranno i tre punti: in caso contrario, la panchina tornerà a scottare e la settimana di vacanze si trasformerà in un incubo. «Del bastone dei nostri avversari non dobbiamo preoccuparci. I tre punti sono sempre tre punti e noi di passi falsi ne abbiamo già commessi troppi. In ogni caso, pur bruciando l'eliminazione dalla Champions, in campionato non è tutto un disastro se siamo a soli sei punti dall'Inter». Difesa del fortino, ovvio. Ma oggi bisognerà andare all'assalto della fortezza altrui: Del Piero dovrebbe fare coppia con Trezeguet (il, francese ha segnato a tutte le squadre dell'attuale serie A tranne che ai siciliani), Melo prenderà il posto dello squalificato Poulsen e a destra potrebbe esserci Salihamidzic al posto di Tiago. Naturalmente mancherà Buffonm operato di menisco domenica scorsa: Manninger farà il suo esordio stagionale augurandosi che Cannavaro e Legrottaglie siano meno distratti del recente passato. Un po' tutti dovranno comunque riscattarsi: la Juve arriva da quattro ko nelle ultime cinque partite e il morale è quello che è. Domani, intanto, il Cda societario potrebbe anche dare il via libera per il ritorno di Bettega nel ruolo di consulente di Blanc: «Non so se è quello che serve – ha commentato Ferrara – e comunque non sta a me decidere. Io penso alla squadra e ad allenarla nel miglior modo possibile. Sono convinto di avere una rosa di ottimo livello, anche se a volte va stimolata magari con qualche cazziatone». Ha reso l'idea: sicuro. Oggi si giocano anche Genoa-Bari, Livorno-Samp, Napoli-Chievo Udinese-Cagliari (a porte chiuse) e Palermo-Siena.

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