Gare serali da evitare in inverno
Nonper tutti, un occhio di riguardo per Serie B e Prima Divisione, per non parlare dei dilettanti. Neve e ghiaccio sull'Italia, cancellato il sabato: a Bologna e a Firenze partite rinviate sine die, così come è saltata Udinese-Cagliari. Inoltre non è detto che tra oggi e stasera tutto filerà liscio. Sarà il caso di rivedere un po' il calendario, non sempre l'inverno che irrompe regalerà pomeriggi di sole e serate sopportabili. Tra l'altro, con tutto il rispetto per la televisione che tiene su la baracca, i posticipi serali andrebbero messi da parte fino al ritorno alla normalità. Al Meazza la povera Lazio dovrà fare i conti non soltanto con la capolista in fuga, ma anche con un clima che nella quotidianità romana non è neanche pensabile. Già fitta di impegni, coppe, europee ma anche nazionali, l'agenda del nostro calcio faticherà molto per dedicare qualche spazio libero al recupero del tempo peduto. Nessuno è contento, la domenica in famiglia avrebbero voluto godersela i poliziotti di Bologna, invece dovranno fare da presidio a una decisione prevista per le undici del mattino. Queste le premesse, angosciose, dell'ultimo turno prima del panettone e dell'albero, il calice per ora lo alza soltanto Roberto Mancini che approda, accompagnato da unanime augurio, sulla sponda Manchester ingioiellata dai miliardi degli Emiri. Nella domenica di casa nostra, spicca l'incrocio di sentimenti straordinari, di affetti, di emozioni prodotto dalla visita all'Olimpico del Parma quarto in classifica. Sulla panchina emiliana Claudio Ranieri aveva firmato un'impresa irripetibile, riportando in vita una squadra già data per sepolta, ora gioca da giallorosso contro il suo passato. A ruoli invertiti, le stesse sensazioni avvertirà Christian Panucci, otto stagioni da protagonista nella Roma, prima che bassi calcoli sul contratto lo inducessero all'addio. Poi ci sono i ricordi legati alla festa scudetto, la tradizione che vuole il Parma puntualmente battuto in casa romanista, la curiosità per testare il polso alla formazione di Guidolin, fin qui in ascesa in proporzioni poco prevedibili. Francesco Totti vorrà onorare il fresco contratto, ma molte sono le insidie, sottolineate anche da Ranieri, pesa molto la rinuncia forzata a Perrotta, difficile trovare un vice all'altezza per quel ruolo particolare. La Lazio, che in Supercoppa aveva procurato all'Inter la prima delusione stagionale, tenta un'impresa ardua quanto affascinante. Purtroppo non è facile regalare ai rivali un giocatore del talento di Zarate ma la squadra di Ballardini ha dato qualche segnale di risveglio nelle ultime partite.