Ride solo la Roma
Alla fine ride solo la Roma... e un po' anche la Juve. Sono infatti le due italiane impegnate nei sedicesimi dell'Europa League, che affronteranno rispettivamente i greci del Panathinaikos e gli olandesi dell'Ajax, quelle uscite meglio dai sorteggi avvenuti ieri a Nyon. Malissimo è andata alle tre italiane che dovranno giocare gli ottavi Champions League e che hanno preso il peggio che poteva capitare. All'Inter di Mourinho è toccato il Chelsea di Carlo Ancelotti contro il quale difficilmente potrà far valere la supremazia fisica ostentata nel nostro campionato. Al Milan di Leonardo è capitato il terribile Manchester United, mentre la Fiorentina se la dovrà vedere con il Bayern Monaco orfano di Toni, probabilmente per febbraio già rispedito in Italia. «In Champions League ci sarannno tre squadre di altissimo livello - è stata l'analisi del ct azzurro, Marcello Lippi - in fondo questi accoppiamenti erano possibili, ma credo che le italiane a febbraio saranno pronte e lo sarebbero state per qualsiasi altra squadra. Sono comunque convinto che le nostre squadre si preparanno al meglio per affrontare le loro avversarie e che si faranno trovare pronte. Io sono ottimista». E l'ottimismo regna anche in casa Inter, nonostante l'urna di Nyon abbia riservato ai nerazzurri i Blues. «Meglio avere delle forti motivazioni e col Chelsea ci sono - il commento di Massimo Moratti - tutte le squadre sono affrontabili, dipende sempre da noi stessi, quindi sarà molto interessante vedere e vivere questa sfida. Inutile aver paura e non credo che l'avremo. Penso che sarà interessante confrontarci». Ma anche al Chelsea avrebbero preferito evitare l'ex Mourinho. «Avevo detto che l'Inter era una delle squadre più forti da affrontare - spiega Ancelotti - ma dobbiamo accettare questo sorteggio». Sfortunata la Fiorentina, che tra le seconde ha pescato l'avversario peggiore. «Un bel sorteggio controuna squadra forte - dice il ds Pantaleo Corvino - siamo forti anche noi, sarà una bella sfida». Il tecnico Cesare Prandelli sceglie invece la strada dell'ironia: «Forse era meglio arrivare secondi, è la battuta che ci siamo fatti nello spogliatoio». Se la ride Alex Ferguson. «Siamo stati sorteggiati contro il Milan molte volte nei quarti e nelle semifinali, per cui è un fantastico accoppiamento per due grandi club - le parole del manager dei Red Devils - non vediamo davvero l'ora di affrontarli». Tornando all'Europa League quella che è andata meglio alla fine è proprio la Roma che evita il Liverpool e non solo dovrà vedersela nei sediceisimi contro un Panathinaikos per nulla irresistibile (anche se c'è da valutare il fattore ambientale) ma, qualora andasse avanti, si ritroverebbe di fronte una tra Standard Liegi o Salisburgo: e anche qui l'impresa non sembra impossibile. Insomma, Ranieri ci può stare.