Franco Bovaio Fiorentina a parte, le italiane si avvicinano al sorteggio di oggi a Nyon con la solita speranza: evitare inglesi e spagnole.

Trale seconde qualificate che potrebbero capitare alla Fiorentina sono da temere il Bayern Monaco, che dopo il 4-1 rifilato alla Juve sembra rinato e il Porto, da molti sottovalutato. Più facili sarebbero gli impegni contro il Cska Mosca, lo Stoccarda e l'Olympiacos. Inter e Milan, qualificate come seconde, dovranno avere molta fortuna. Ai nerazzurri, infatti, può capitare una tra Chelsea, Manchester United, Real Madrid, Arsenal, Bordeaux e Siviglia; ai rossoneri una di queste tranne il Real Madrid (che avevano nel loro gruppo), rimpiazzato nell'ambito delle ipotesi dal Barcellona (che era insieme all'Inter e dunque non è di nuovo accoppiabile ai nerazzurri). Entrambe sperano di pescare il Siviglia, o al massimo Arsenal o Bordeaux, anche se quest'ultimo ha fatto una gran figura nel raggruppamento della Juve, spedita in Europa League. Galliani ha espresso un solo desiderio: «Voglio evitare il Chelsea perché c'è Ancelotti». In Europa League Roma e Juve sono teste di serie. In quanto tali i giallorossi nei sedicesimi (andata in trasferta il 18 febbraio, ritorno all'Olimpico sette giorni dopo) potrebbero incontrare una delle quattro peggiori terze scese dalla Champions (da evitare il Liverpool dell'ex Aquilani e l'Atletico Madrid di Aguero, accettabili lo Standard Liegi e il Rubin Kazan) e una delle seconde dei gironi, tra le quali sono temibilissime il Villarreal l'Everton, l'Ajax e l'Amburgo. Più abbordabili le altre: Hertha Berlino, Panathinaikos, Atletico Bilbao, Copenhagen, Bruges, Lilla e Twente. La Juve sarà testa di serie insieme alle prime dei gironi di Europa League e alle altre migliori terze scese dalla Champions: Marsiglia, Wolfsburg e Unirea. Uniche pregiudiziali del sorteggio: non possono incontrarsi squadre della stessa nazione o che si sono già affrontate nei gironi precedenti.