"Sprecata una grande occasione"

Un pari che lascia l'amaro in bocca soprattutto tra i giocatori. Perrotta, che ha sfiorato il gol, fotografa la gara. «Al di là della mia occasione, abbiamo creato tanto soprattutto dalla seconda metà della ripresa – commenta il centrocampista – peccato per i due punti persi» Soddisfatto della partita che in ogni caso proietta la Roma al quinto posto in classifica, a tre punti dal Parma, quarto, che i giallorossi affronteranno domenica. «A differenza del derby, quando pur giocando male, abbiamo vinto, con la Samp abbiamo fatto una buona prestazione. Questo significa che la squadra è viva, combatte e ha un gioco». Un Perrotta così farebbe comodo anche a Lippi. Io devo solo continuare a fare il mio lavoro. Il ct ha il difficile compito di scegliere solo ventitré giocatori». Dalla Russia, invece, lo chiama Spalletti. «Ho appena rinnovato il contratto – glissa Perrotta – per me il discorso Zenit non si è mai aperto». Dispiaciuto anche Taddei, uscito per un dolore alla spalla. «Meritavamo di vincere perché abbiamo giocato una gran gara. C'è rammarico per non aver conquistato tre punti, ma è importante averne preso almeno uno. Ora dobbiamo fare del nostro meglio per arrivare in zona Champions League». Domenica l'occasione per raggiungere il quarto posto. «Dobbiamo rispettare tutti gli avversari e fare un passo per volta». In casa giallorossa questo pareggio è quasi come una sconfitta. «Peccato, abbiamo perso una grande occasione per vincere» sottolinea Juan, che per la seconda volta è riuscito assieme ai compagni a non prendere gol. «C'è grande soddisfazione per questo – dice Burdisso – abbiamo giocato meglio rispetto al derby, ma purtroppo abbiamo preso solo un punto. Adesso dobbiamo cercare di arrivare primi nel girone di coppa e vincere con il Parma, ma sono convinto che possiamo arrivare tra le prime quattro in campionato». De Rossi si sofferma solo sulla prestazione. «Bella partita davvero». L'unico soddisfatto è Ranieri. «È la Roma che voglio – commenta il tecnico - quella che gioca da grande e che impone il proprio gioco. Adesso serve dare continuità. Sono molto contento della prova dei ragazzi, anche se forse meritavamo qualcosa in più. Non credevamo in una Samp in crisi e sapevamo che avrebbero avuto una gran voglia di riscatto. La squadra ha giocato con determinazione e voglia di vincere. Ci è mancato solo il gol». I giallorossi sono vicini alla zona Champions, ma il tecnico preferisce non fare paragoni con Milan e Juve. «Penso che la classifica dica la verità. Siamo partiti con l'handicap, ma noi non ci arrendiamo. I ragazzi hanno la luce negli occhi per tornare in alto». Mercoledì si va a Sofia per sfidare il Cska e mantenere il primo posto nel girone di Europa League: piazzamento utile in ottica sorteggio dei sedicesimi, in programma venerdì a Nyon. Mancheranno ancora Menez (squalificato anche in coppa) e Mexes.