Stendardo non basta

Muslera6.5 Nel primo tempo interviene soltanto in un'occasione per bloccare un destro dal limite di Menez. Nella ripresa vola a deviare sopra la traversa un insidiosissimo colpo di testa di Perrotta. Poi neutralizza un tiro di Pizarro. Sul gol di Cassetti non può nulla. Vola sul sinistro di Riise ed evita un passivo ancor più pesante. Lichtsteiner 6 Dinamico, determinato, in partita: lo svizzero si propone con continuità mettendo alle strette Riise. Sente il derby in maniera particolare, si esalta nella sfida diretta con Menez. Raddoppia su Vucinic, aiutando Diakitè nella marcatura del romanista. Diakitè 6 Spesso si trova a incrociare i tacchetti con Vucinic, cerca di far prevalere la sua prepotenza atletica nei confronti del montenegrino. Intercetta con il tacco un destro a botta sicura di De Rossi dal limite. Di tanto in tanto perde la concentrazione, va fuori tempo su un colpo di testa che potrebbe lanciare Vucinic verso la porta, recuperano i compagni. Radu 5.5 Inizia in punta di piedi, si innervosisce quando si ritrova a battagliare con il capitano dei giallorossi. Gioca con attenzione, controlla a distanza compagni e avversari giocando, all'occorrenza, in seconda battuta. Ma in occasione del gol della Roma lascia troppo spazio a Vucinic che serve a Cassetti il gol-partita. Kolarov 5 Sparacchia in curva senza guardare in mezzo: appostato sul secondo palo c'era Lichtsteiner libero da marcature. Un paio di sbavature nelle retrovie, prima rinviando di testa un pallone per vie centrali che i giallorossi raccolgono pericolosamente al limite dell'area, poi non chiude sull'affondo successivo. Si ferma per un fallo che non c'è, la Roma riparte sulla sua fascia di competenza e segna. Brocchi 6 Solito agonismo, solita abnegazione: l'ex milanista si mette ai remi e non si ferma per un istante. Dà equilibrio alla mediana, raddoppia, riparte, dispensa consigli ai compagni. Tempestivo nelle chiusure. L'uomo ovunque di Ballardini riesce a farsi valere nella partita più sentita dell'anno. Baronio 6.5 De Rossi lo scambia per un bungiball, rifilandogli prima una gomitata, poi una manata in faccia. Rizzoli non fiata. Nonostante l'atteggiamento intimidatorio del giallorosso, non molla di un metro, pressando in ogni zona del campo. Matuzalem 6 Cerca di dare qualità a una squadra priva di tenori, fa venire i brividi a Julio Sergio con un sinistro velenoso. Corre, lotta, combatte nonostante un duro colpo di Menez: è costretto ad arrendersi alla fine del primo tempo. Mauri 5.5 Non è fortunato in avvio quando scivola al momento della battuta a rete su cross di Zarate. E' attento anche in fase difensiva, interpreta la partita al meglio, giocando con qualità. Julio Sergio gli nega il gol con una gran parata, ma anche lui ha delle responsabilità nel fallire un'occasione clamorosa. Zarate 6 Ogni volta che prende palla, crea scompiglio nella difesa avversaria. Talvolta è troppo egoista, come quando ignora Kolarov e si fa chiudere da Riise scegliendo un'azione personale che non porta alcun frutto. Colpisce un palo clamoroso dopo aver lasciato sul posto Burdisso. Foggia 5.5 Entra nella ripresa al posto di Matuzalem, gioca in posizione meno accentrata rispetto al brasiliano. Si mette sulla corsia di destra, cerca di regalare un po' di fantasia al gioco, ma non ci riesce.