Miracolo Julio Sergio
JulioSergio 7 Bene sulla prima bordata di Kolarov. Vola su un cross di Matuzalem che diventa un tiro. È mostruoso quando si rialza da terra e toglie a Mauri un gol fatto: vale la vittoria alla fine dei conti. Burdisso 6 Parte a destra e deve duellare con Kolarov e non solo. Ha lo spirito combattivo che serve in un derby e tiene bene per un tempo Si sposta al centro quando esce Mexes. Da un suo errore su Zarate nasce l'azione più pericolosa della Lazio. Si ritrova nel finale. Mexes 6 Entra in campo concentrato e mette una pezza in diverse situazioni pericolose nell'area giallorossa. Non si fa spaventare da Zarate anche se ogni tanto usa le cattive e si prende il giallo. Un infortunio lo mette fuori causa. Juan 7 Valore aggiunto nel cuore della difesa romanista, gioca una gara «pulita», con tanti anticipi e chiusure puntuali. Quando può prova a gettarsi in avanti e per poco non rimedia un rigore. Ai limiti della perfezione nel secondo tempo. Riise 6.5 Nel primo tempo è costretto a starsene rintanato dietro alla spinta costante di Lichtsteiner. Menez lo aiuta pochino e per lui è una partita di sofferenza. Poi sale nettamente di tono e soltanto un miracolo di Muslera gli toglie il gol della vita. De Rossi 6.5 Interpreta il derby alla sua maniera: carica esplosiva e testa sempre alta. Ranieri lo piazza davanti alla difesa e gli chiede di seguire Matuzalem, il faro della manovra laziale nel primo tempo. Entra in un paio di situazioni «calde» ma ne esce immacolato. Preziosissimo quando la Roma deve difendere il vantaggio. Ma non stava male? Pizarro 5.5 Contro la folla di centrocampisti biancocelesti gioca una gara diversa dai suoi standard: tanta copertura e poca costruzione. Nel secondo tempo fatica ancora di più perché diventa l'intermedio di sinistra. Con due cartellini in pochi minuti lascia la Roma in dieci nel finale. Menez 5 Il suo primo derby da titolare dura soltanto un tempo. Parte largo a sinistra, ma si sposta spesso dall'altra parte per spiazzare la difesa laziale. Entra in campo carico, forse troppo, e se la cava con il cartellino giallo dopo un'entrata dura su Matuzalem. Non lascia altre tracce sulla partita e resta negli spogliatoi nell'intervallo. Perrotta 6.5 Largo a destra, corre come un addannato e dà una grossa mano alla fase difensiva: non a caso da quella parte per una volta si soffre meno. Nella ripresa diventa il vertice alto del rombo. Sfiora il gol con una bella girata di testa. Vucinic 6 Uno dei più attesi alla vigilia si presenta nella versione peggiore. Parte contratto e sbaglia anche gli stop più semplici. Alza la testa nella ripresa e mette due palle d'oro in area: la seconda vale il gol di Cassetti. Lascia il posto a Taddei. Totti 6 Il veterano dei derby, ma l'emozione si sente ancora. Riferimento più avanzato in attacco, gioca di nervi e quando riesce a liberarsi della gabbia laziale è l'unico a dare un pizzico di qualità alle azioni giallorosse, vedi l'assist al bacio per Riise. Brighi 6 Dall'inizio della ripresa al posto di Menez per infoltire il centrocampo giallorosso. Sbaglia tanti appoggi e fatica a trovare la posizione. Taddei sv Entra nei minuti finali di sofferenza con la squadra rimasta in dieci.