Lippi: «Totti? A marzo decidiamo»
MarcelloLippi non si sbilancia sullle possibilità del capitano della Roma di partecipare al torneo sudafricano ma lascia aperta la porta. Intanto il ct della nazionale e Fabio Capello, giunti a Città del Capo per il sorteggio di stasera, brindano al Mondiale con una birra: un incontro conviviale in attesa di una finale Italia-Inghilterra quotata a 40 dai bookie di Londra. «Non faccio previsioni nè esprimo preferenze - afferma Lippi - aspettiamo e vediamo quali saranno le rivali». Ad accogliere la delegazione italiana c'era un clima mite, 26 gradi, in contrasto con l'inverno dell'emisfero australe. A giugno, però, l'estate sudafricana sarà finita. «Sarà il primo Mondiale d'inverno dopo Argentina '78 - spiega Lippi - Sono le condizioni ideali per recuperare». Anche per questo, dal 23 maggio, gli azzurri andranno a fare la preparazione in altura per abituarsi ai 1.500 metri di Johannesburg e Pretoria: «Sarà un Mondiale difficile - ha aggiunto il ct - Le africane sono forti e giocano in casa. E sono presenti tutte le nazionali che hanno vinto almeno una volta».